Giuliano Sangiorgi racconta la storia di Romeo e Giulietta del Salento a Meraviglie con Alberto Angela

Giuliano Sangiorgi racconta la storia di Romeo e Giulietta del Salento in occasione dell’ultima puntata di Meraviglie di Alberto Angela che ha riscosso un ottimo riscontro in termini di pubblico.

Il leader dei Negramaro è stato gradito ospite dell’ultimo appuntamento del viaggio di Angela tra le meraviglie italiane, che per l’ultimo atto ha fatto tappa in quel di Lecce.

Dirigendosi da Piazza Sant’Oronzo a Porta San Biagio, Alberto Angela e Giuliano Sangiorgi scorgono una sorpresa nella pietra che prende le sembianze di una testa di donna. È l’artista salentino a spiegarne la natura, assimilando la storia nascosta dietro la scultura a quella degli amanti di Verona, i celebri Romeo e Giulietta.

“Si narra che ci sia stato un amore platonico fra i figli delle famiglie dirimpettaie. Il padre di lei decise di murare la finestra, e la ragazza si uccise. Il ragazzo, quindi, volle raffigurare il viso di lei sulla pietra, perché quell’amore fosse eterno”.

Giuliano Sangiorgi la definisce come la più bella storia del Salento e detto con le sue parole non si può che credere altrimenti. L’artista ha anche eseguito una versione acustica di Lu rusciu te lu mare.

I Negramaro sono anche reduci dal tour che li ha portati in giro per l’Italia dopo la disavventura clinica di Lele Spedicato, colpito da emorragia cerebrale nel mese di settembre, per il quale Giuliano Sangiorgi ha scritto il brano Cosa c’è dall’altra parte che hanno rilasciato prima della partenza del tour, il 15 febbraio scorso.

L’ultima prova di studio dei Negramaro risale al novembre 2017 con Amore che torni che hanno portato anche negli stadi nell’estate 2018. Il tour è ripreso a febbraio e ha raggiunto tutti i maggiori palasport italiani per il recupero delle date rinviate per consentire la completa ripresa di Lele Spedicato che ha preso parte ad alcune date della tournée.