Il trailer del documentario su Liam Gallagher, quello che arriva a giugno, è appena stato rilasciato in modo che l’ex Oasis avvii il suo sapiente lavoro di supporto per il prodotto che arriverà nel corso delle prossime settimane.
La voce fuori campo è quella di Liam Gallagher, che spiega i motivi per i quali abbia scelto di rendersi protagonista di un documentario nel quale si parla delle sue gesta artistiche e personali. Il linguaggio è quello che al quale siamo abituati ad assistere sui suoi social, quelli che usa spesso per attaccare suo fratello Noel dal quale è lontano da anni.
“Non lo faccio per essere famoso, lo sono già abbastanza, sai cosa intendo. Non lo faccio per i soldi, sono entrato in un gruppo perché amo la musica. So quanto sono grande e quanto sono una merda. Fa parte del restare vivo e di non essere una vittima. Non lasciare che quei bastardi ti abbattano quanto tutti quelli che sono stati seduti l’ negli ultimi 10 anni dicono che che stai per farti saltare in aria il cervello o che andrai in overdose. Hanno i titoli dei giornali pronti ma non succederà: resto qui fino alla fine”.
Le riprese del film si sono concluse nel mese di febbraio, sotto la direzione di Charlie Lightening e Gavin Fitzgerald, con Liam Gallagher che ha già avuto modo di definirlo molto ben fatto. Il documentario arriva nel Regno Unito e in Irlanda il 7 giugno prossimo, mentre non è ancora noto quale sia la data scelta per il rilascio in Italia e nel resto del mondo.
As it was arriva a tre anni da Supersonic, nel quale si metteva in risalto gli anni gloriosi degli Oasis mettendo in evidenza il rapporto conflittuale tra i due fratelli che sono divisi da anni sia artisticamente che personalmente.
L’ultima prova di studio da solista di Liam Gallagher, As you are, risale al 2017. Alla fine del 2019 uscirà il secondo album da solista già in fase di registrazione.