Come fare backup dati Google+ per non perderli alla chiusura

Ci tenete a non perdere i vostri dati Google+? Ecco come effettuarne il salvataggio e metterli al sicuro


INTERAZIONI: 63

Vi avevamo anticipato di dover fare il backup dei vostri dati Google+ (sempre che vi interessi non perderli, come crediamo che sia nella maggior parte dei casi) entro il 31 marzo 2019: Big G ha predisposto una campagna informativa via email per sensibilizzare i propri utenti ad avviare il procedimento in tempi utili (dato che potrebbe volerci più del previsto per alcuni, per la mole dei contenuti da salvare). Il 2 aprile il social network verrà ufficialmente disattivato, e non ci sarà modo di tornare indietro. Tutti i dati saranno rimossi, senza possibilità di appello. Il colosso di Mountain View ha reso disponibile un procedimento per salvare efficacemente i propri dati Google+. La prima cosa da fare è atterrare su questa pagina, ed effettuare l’accesso a ‘Takeout‘, ovvero il tool pensato appositamente da Big G per il salvataggio dei contenuti da tutte le piattaforme che portano il suo marchio.

Effettuato il login al proprio account Google, lo strumento vi riconoscerà automaticamente, chiedendovi di selezionare i dati da includere per la creazione di un nuovo archivio (tanti i prodotti da poter flaggare, tra cui Google Foto, Fit, G Suite Marketplace, Google Pay, Google Play Store, Google Shopping, Contatti, Gruppi, Maps, YouTube, accanto naturalmente ai vari +1 di Google+, le Cerchie Google+, le Community Google+, che sono i contenuti, oltre alle foto ed ai video, che più da vicino riguardano il social network, e che dovreste quindi avere interesse a non perdere). Al passaggio successivo vi sarà richiesto di scegliere il formato dell’archivio (.zip o .tgz), e se farvelo recapitare via email (potete programmarne anche direttamente l’archiviazione su Google Drive, o su altre piattaforme cloud, come Dropbox, OneDrive e Box), e le dimensioni massime dell’archivio in questione, superate le quali gradite venga compattato in più file (quella predefinita ammonta a 2GB, ma potete selezionare anche opzioni diverse, se credete).

Fatte tutte le scelte del caso, attendete che il sistema prepari il vostro archivio (potrebbero volerci minuti, come anche ore, a seconda della mole dei contenuti che avete deciso di salvare): terminata l’operazione, riceverete una notifica all’indirizzo di posta elettronica associato. A questo punto, i vostri dati Google+ resteranno per sempre, a prescindere da quel che accadrà al social network, destinato al pensionamento permanente (per il dispiacere di qualcuno, sebbene la sua fama non sia nemmeno lontanamente paragonabile a quella dei più blasonati Facebook e Twitter, solo per citare i principali). Come potete vedere, tutto veramente facile ed intuitivo: nel caso in cui dovessero sopraggiungere problemi di sorta, non esitate a contattarci.