Esordio per l’aggiornamento di marzo su Samsung Galaxy S7 Edge: XXS4ESCA in Argentina

Ci sono i primi riscontri ufficiali per chi attende una nuova patch a bordo del top di gamma 2016

Samsung Galaxy S7 Edge

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Ci sono alcune novità decisamente interessanti in questi giorni per gli utenti che sono ancora legati al Samsung Galaxy S7 Edge. Contrariamente a quanto avviene di solito in circostanze simili, infatti, lo smartphone in questione è stato uno dei primi a ricevere la patch mensile. Mi riferisco ovviamente all’aggiornamento di marzo, considerando il fatto che oggi 19 marzo è spuntato in Rete il primo link al download per il pacchetto software (lo trovate qui), seppur il discorso debba essere circoscritto all’Argentina al momento della pubblicazione dell’articolo.

Fatta questa premessa, è altrettanto importante evidenziare che si tratti della medesima versione del Samsung Galaxy S7 Edge in commercio in Italia e nel resto d’Europa, oltre al fatto che ci siano molte aspettative attorno al firmware in questione. Il motivo? Si spera possano essere risolti alcuni bug segnalati di recente dal pubblico, come quello relativo ai continui crash (aumentato dopo l’aggiornamento di febbraio) che ho trattato pochi giorni fa su queste pagine.

La sigla dell’aggiornamento in questione ci parla del pacchetto software XXS4ESCA, in attesa che risulti disponibile anche a bordo dei vari Samsung Galaxy S7 Edge in commercio in Italia e nel resto d’Europa. Al momento della pubblicazione del pezzo non sappiamo ancora se, in questo frangente, il produttore coreano andrà oltre il mero intervento per migliorare gli standard di sicurezza dello smartphone, o se in alternativa avremo qualche funzionalità extra da testare.

Inutile dire che facciamo appello anche ai nostri lettori. Nel caso in cui doveste ricevere la notifica per procedere via OTA con il download dell’aggiornamento per il vostro Samsung Galaxy S7 Edge non esitate a commentare l’articolo di oggi riportandoci l’esperienza maturata “sul campo”. Solo così avremo modo di comprendere cosa si nasconde dietro un upgrade di questo tipo per il device commercializzato nel 2016.