El Embarcadero su Rai2 diventa Il molo rosso, da aprile la serie con Alvaro Morte de La Casa di Carta: nuova scommessa dopo il flop Suburra

Carlo Freccero punta a svecchiare la serialità portando El Embarcadero su Rai2, col titolo Il molo rosso, in onda da aprile: vincerà la scommessa?


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Arriva El Embarcadero su Rai2, ma si chiamerà Il molo rosso: cambia nome la serie spagnola con Alvaro Morte, già protagonista del cult di Netflix La Casa Di Carta, qui in una nuova veste per questo progetto distribuito in Spagna da Movistar+.

Il direttore di Rai2 Carlo Freccero aveva già “attenzionato” i creatori de La Casa di Carta, sostenendo nella conferenza stampa di presentazione della sua nuova direzione di Rai2 di trovare inconcepibile che la Rai si sia fatta scappare un prodotto come quello a favore di Netflix.

E proprio dai creatori de La Casa di Carta è nata El Embarcadero, serie che Freccero ha deciso di portare in Italia in prima tv assoluta su Rai2, in onda dal 3 aprile.

Col titolo adattato in italiano Il molo rosso, la serie dovrà conquistare il pubblico abitudinario di Rai2 puntando ad ampliare il target della rete e a ringiovanirlo, soprattutto sul fronte della serialità che ha una programmazione appiattita su procedural e polizieschi (il tanto odiato, sempre da Freccero, NCIS e i suoi spin-off, per intenderci). Indubbiamente El Embarcadero è una serie più adatta al pubblico delle piattaforme streaming e alla fruizione in modalità binge-watch, ma la scommessa è proprio quella di provare a svecchiare la platea di destinatari della serialità di Rai2, tentativo a dire il vero già fallito con Suburra, spostata dalla prima serata del venerdì alla seconda del lunedì in favore, ancora una volta, delle repliche di NCIS.

Definita “brutale e sexy” dal creatore Alex Pina, che l’ha scritta insieme a Esther Martinez Lobato per la regia di Jesús Colmenar e Álex Rodrigo, El Embarcadero vanta in sostanza lo stesso team di creatori de La Casa de Papel (oltre allo stesso protagonista), cui si sono affiancati gli sceneggiatori Javier Gomez Santander, David Barrocal, Emilio Diez, Jelen Alberto Morales e UCAR. Inoltre la serie è prodotta dalla società Atresmedia, proprietaria di Antena 3 e Atreseries, già artefice de La Casa di Carta.

Nel cast Álvaro Morte nei panni di Óscar León Faus, Verónica Sánchez in quelli di Alejandra “Álex” Leyva / Martina e Irene Arcos come Verónica Alfaro. Sono loro i protagonisti del triangolo di passioni e segreti che sta al centro della trama di questo dramma sentimentale in salsa ispanica, girato principalmente nella zona di Valencia e dell’Albufera: le vite dei tre protagonisti si intrecciano dopo la morte improvvisa di Oscar, con cui entrambe le donne hanno condiviso parte della loro vita. La moglie Alejandra scoprirà che dietro l’aspetto apparentemente normale di suo marito, architetto metodico e ossessivo, si nascondeva un fedifrago innamorato Veronica, donna ribelle e spirito libero che vive vicino alla laguna. “El Embarcadero” che dà il titolo alla serie indica il molo su cui viene trovato il cadavere di Oscar: proprio come La Casa di Carta – in cui il racconto si sviluppa su due livelli temporali diversi, quello della rapina alla Zecca di Stato spagnola e quello precedente che mostra la messa a punto del piano – anche in questa serie ci sarà un piano del tempo presente che mostra l’interazione tra le due vedove e dei flashback che mostreranno la vita di Oscar prima della sua misteriosa morte.

Tra passioni torbide e segreti inconfessabili, El Embarcadero mescola il registro mistery e quello drammatico indagando sull’ambiguità morale dei personaggi e le implicazioni delle loro debolezze emotive e sentimentali.

Rai2 la trasmetterà dal 3 aprile in prima serata. Ecco il promo della serie, per ora disponibile solo in lingua originale.