Pensare Male dei The Kolors ed Elodie Di Patrizi è l’avvio di un nuovo capitolo musicale del gruppo di Stash (testo e audio)

Da oggi in radio il nuovo singolo dei The Kolors con Elodie!

elodie e the kolors

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Pensare Male dei The Kolors ed Elodie Di Patrizi rappresenta per la band di Stash Fiordispino l’inizio di un nuovo capitolo musicale. Il nuovo singolo del gruppo è in radio da oggi, venerdì 15 marzo, ed è un brano inedito non contenuto nel precedente progetto discografico. Anticiperà il prossimo?

Per Pensare Male, la voce di Stash si unisce a quella di Elodie Di Patrizi per una di quelle canzoni che sicuramente ascolteremo molto in radio nei prossimi mesi e chissà, forse fino alla fine dell’estate.

Pensare Male è nata in una notte e Stash la racconta come “una fotografia”. Poi aggiunge: “Quando un sentimento o un pensiero mi colpiscono davvero nel profondo, la prima cosa che mi viene da fare è prendere una chitarra e mettere il tutto in musica. E così è stato”.
Elodie ha dichiarato invece di apprezzare in modo particolare le sonorità del pezzo e di essere stata felice di duettare con Stash dei The Kolors per la prima volta in assoluto.

“Mi piacciono molto le sonorità di questo singolo, non avevo mai cantato prima con Stash e unirmi ai The Kolors per un featuring è stata proprio una bella esperienza”, sono le parole della cantante che lo scorso anno ha dominato le classifiche con Nero Bali, con Michele Bravi.

A scrivere Pensare Male è stato Stash Fiordispino in collaborazione con Davide Petrella; il brano è prodotto insieme ai Daddy’s Groove, e apre un nuovo cerchio nel percorso dei The Kolors attraverso una scrittura definita da Stai “molto più spontanea che si discosta molto dal concetto di pop mainstream, da tutti i clichè di cui a volte si finisce per tenere conto, con un’impronta French Touch ispirata ai Daft Punk, agli Stardust e a tutti gli artisti che hanno fatto di quel genere una delle colonne sonore della mia vita”.

A volte fisso lo specchio e penso che
ho fatto quasi trent’anni anni e non è un granché
ho i tuoi vestiti qui da me
e ricomincia la guerra delle spunte blu
si è fatto tardi e mi sa che non esco più
tanto risponderai alle tre
non c’è più serata in giro e chiami tu
non c’è più nessuno che ti fa

Pensare male di me
ma in fondo non sai se crederci veramente
pensare male di me
anche quando non vuoi poi fai finta di niente
lascia un vestito da me così domani potrai avere ancora una scusa
per ritornare da me ma in fondo non vuoi andare via veramente
pensare male
pensare male

Calpesterò le tue rose pensando a te
resterò fuori stanotte e non so perché
negli occhi degli altri vedo te
mi bevo il cuore in un angolo della città
un ubriaco mi grida sei splendida
vorrei che fosse la verità
ma invece mi sento così fragile
per me sempre così facile
perdere la testa
ti dico di andar via ma vorrei dire resta
non c’è più serata in giro e chiami tu
non c’è più nessuno che ti fa

Pensare male di me
ma in fondo non sai se crederci veramente
pensare male di me
anche quando non vuoi poi fai finta di niente
lascia un vestito da me così domani potrai avere ancora una scusa
per ritornare da me ma in fondo non vuoi andare via veramente
pensare male
pensare male

Pensavo che è sempre più facile allontanarsi
è sempre più facile dimenticarsi
e invece siamo qui coi rimorsi
ci diamo i morsi
sulla tua pelle bianca voglio scivolare
nella notte sembra di volare
sinceri non lo siamo stati mai
sorridi e te ne vai

Pensare male di me
ma in fondo non sai se crederci veramente
pensare male di me
anche quando non vuoi poi fai finta di niente
lascia un vestito da me così domani potrai avere ancora una scusa
per ritornare da me ma in fondo non vuoi andare via veramente