C’è grande attesa per Il Nome della Rosa, la miniserie evento adattamento del best seller di Umberto Eco. La grande produzione Rai, frutto di una co-produzione tra Rai Fiction, Tele München, 11 Marzo Film e Palomar, debutterà lunedì per un totale di quattro serate consecutive.
Presentata in anteprima mondiale a Roma con tutto il cast (grande assente Rupert Everett, interprete del terribile inquisitore Bernardo Gui), Il Nome della Rosa verrà trasmesso da lunedì 4 marzo con la prima di quattro puntate su Rai1 e sarà possibile seguirla in streaming anche sulla piattaforma RaiPlay. Per accontentare il pubblico, la miniserie sarà visibile anche su Rai 4K, l’esclusivo Ultra HD (ovvero in 216p) già utilizzato per la messa in onda de I Medici.
Rai 4K è disponibile sul canale 210 di Tivùsat e per vederlo sono necessari un dispositivo certificato Tivùsat che gestisca il 4K (TV con CAM o decoder satellitare), una parabola satellitare puntata su Eutelsat Hotbird 13° Est e la smartcard Gold inclusa nella confezione del decoder o della CAM. Per verificare se il proprio Tivùsat è abilitato all’Ultra HD, basta accedere al sito tivusat.tv/prodotti e scaricare la lista nella sezione iDTV.
Non sappiamo nulla sugli aspetti tecnici degli episodi de Il Nome della Rosa, ma trattandosi di una grande co-produzione c’è da aspettarsi alte risoluzioni grafiche, quindi il pubblico che intende guardare in 4K ne resterà sicuramente soddisfatto. Rai ha già utilizzato il servizio in passato, in occasione della Champions League.
Diretta da Giacomo Battiato, la serie Il Nome della Rosa vanta un cast stellare: John Turturro nei panni di Guglielmo da Baskerville, Damian Hardung è Adso da Melk, Rupert Everett interpreta Bernardo Gui, Michael Emerson è Abbone da Fossanova, e Sebastian Koch è il Barone di Neuenberg. Nel cast anche gli italiani Fabrizio Bentivoglio (Remigio da Varagine), Greta Scarano (Anna), Stefano Fresi (Salvatore) e Alessio Boni (Dolcino).