Oscar 2019, Kendrick Lamar e Sza non eseguiranno il tema di “Black Panther”

Lamar non canterà “All the Stars”, il pezzo candidato come migliore canzone, alla notte degli Oscar. Per problemi di calendario, dicono gli ambienti vicini all’artista. E nessuno lo sostituirà. È l’ultima tegola che si abbatte su una edizione degli Oscar piena di polemiche.

Oscar 2019

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Kendrick Lamar e Sza non canteranno All the Stars agli Oscar 2019, il tema di Black Panther che ha ottenuto la nomination nella categoria miglior canzone. Nonostante gli sforzi compiuti dall’Academy non si è riusciti a evitare la rinuncia di Lamar, che già non si era esibito recentemente ai Grammy Awards, dove  aveva ottenuto anche la candidatura per disco dell’anno e miglior canzone.

Sebbene dagli ambienti vicini all’artista si faccia sapere che non ci sono ragioni polemiche, ma solo di calendario – Lamar forse è attualmente impegnato all’estero – è difficile che non scattino ulteriori polemiche, in una edizione degli Oscar che ne ha già conosciute abbastanza. Fonti interne dell’Academy, cita Variety, confermano che nessuno sostituirà Lamar, e quindi All the Stars sarà l’unico pezzo del quintetto dei candidati a non essere eseguito dal vivo.

Ironia della sorte, le prime voci a gennaio sostenevano che l’Academy stesso cercando di far cantare solo le due canzoni più popolari del lotto, ossia Shallow di Lady Gaga e Bradley Cooper e proprio il pezzo di Lamar e Sza. Questo sia per tenere lo show entro le tre ore di durata, sia per assicurarsi le esibizioni più appetibili in termini di audience – ricordiamo che l’edizione dello scorso anno degli Oscar è stata la meno vista di sempre, e dunque i nuovi produttori, Donna Gigliotti e Glenn Weiss, hanno cercato in ogni modo di correre ai ripari con soluzioni assai discutibili. Come quella, all’origine di enormi proteste, di mandare in differita e in versione rimontata e accorciata le premiazioni di quattro categorie.

Anche l’idea di eliminare le altre tre performance, sebbene mai ufficialmente annunciata dall’Academy, aveva creato reazioni negative. E subito gli organizzatori si affrettarono a dichiarare che tutti i brani sarebbero stati eseguiti. A onor del vero, a scorrere i tweet sul profilo dell’Academy, si citano espressamente gli altri quattro candidati, Shallow, I’ll Fight del documentario RGB cantata da Jennifer Hudson, When A Cowboy Trades His Spurs for Wings, da La Ballata di Buster Scruggs eseguita da Gillian Welch e The Place Where Lost Things Go da Il ritorno di Mary Poppins, interpretata a sorpresa da Bette Midler (e non da Emily Blunt).

Non c’era mai stato un tweet ufficiale relativo a All the Stars. L’Academy con l’ultimo entusiasmante annuncio di qualche giorno fa dell’esibizione dei Queen con Adam Lambert sul palco del Dolby Theatre era sicura di essere riuscita a spegnere le ulteriori polemiche. Che rischiano di riaccendersi adesso tra chi vorrà leggere qualche motivazione particolare dietro la rinuncia di Kendrick Lamar a esibirsi agli Oscar 2019.