Lanciamo in mischia altre foto render ritraenti presumibilmente il Nokia 9 PureView, per soddisfare la curiosità di chi nutre ancora qualche dubbio circa l’adozione della penta-cam (di certo un po’ particolare, ma per quanto ci riguarda assolutamente plausibile, in pieno stile del brand finlandese).
Il comparto fotografico, come confermato anche da HMD Global, è griffato Zeiss, un motivo ulteriore per tenere in buona considerazione questo prodotto. Analizzando ancora una volta il pannello frontale, possiamo notare la mancata presenza di notch e fori: il design del Nokia 9 PureView è pulito, contraddistinto da un chin inferiore piuttosto importante, e da un’altrettanta cornice superiore, di una certa dimensione, anche se a nostro avviso per nulla sgradevole. Sottilissime, invece, le cornici laterali, che espandono al massimo la superficie tattile e visiva del pannello (come a dire, che bisogno c’è del notch quando l’ottimizzazione è tale da lasciarsi comunque apprezzare).
Sotto al display troverà posto il lettore di impronte digitali, mentre nell’angolo in alto a destra, accanto al logo ‘Nokia’, la fotocamera frontale, da 12MP. Sotto il cofano dovremmo ritrovare il processore Snapdragon 845 (avremmo preferito la scelta ricadesse sullo Snapdragon 855, l’ultima fatica di casa Qualcomm, ma così purtroppo non è stato), 6GB di RAM (non è escluso possa esserci anche una versione con 4GB di RAM, dal costo chiaramente inferiore), 128GB di storage, Android One basato sull’ultima distribuzione Pie, ricarica rapida a 18W.
La penta-cam, invece, dovrebbe presentarsi con questa composizione: sensore principale, teleobiettivo, grandangolare, monocromatico, 3D ToF (oltre al flash LED ed al modulo AF). Il passaggio del Nokia 9 PureView su Geekbench ci consente anche di ribadirvi, come avevamo fatto la prima volta in questo articolo, i punteggi ottenuti in single e multi-core, rispettivamente di 2269 e 8793 lunghezze. La curiosità intorno al prodotto è sempre tanta da parte vostra? Fatecelo sapere.
