Arrivano ulteriori dettagli su Huawei P30 e P30 Pro, questa volta dallo User Agent Profile (UAProf), un file in formato XML che fornisce qualche ragguaglio in più sugli smartphone che verranno, come nel caso dei dati relativi alla risoluzione dello schermo. Identificati con i product-code VOG-L29 e ELE-L29, Huawei P30 e P30 Pro saranno presentanti entrambi per la fine del mese di marzo a Parigi. Tutti e due i dispositivi presenteranno una risoluzione FullHD+ (2340 x 1080 pixel), ed è quindi possibile che la line-up presenti un notch a goccia, anche se alla fine potrebbero anche includere uno schermo forato, come nel caso di Honor View 20, che pure è piaciuto molto per questo particolare sistema di inclusione della fotocamera frontale per non pesare sull’assetto generale del design.
Per il resto, Huawei P30 e P30 Pro dovrebbero essere spinti dal processore Kirin 980, e presentare tre e quattro fotocamere posteriori rispettivamente. Un discorso che avrà senz’altro delle ricadute anche sulla durata della batteria, per l’inclusione di un processore maggiormente ottimizzato, che tenderà ad offrire prestazioni più elevate, incidendo meno sull’autonomia complessiva del device, oltre che per l’impiego di una risoluzione inferiore al QHD, da molti ritenuta superflua, proprio perché comportante un dispendio energetico importante, a dispetto dell’offerta in termini di dettaglio di visualizzazione.
Huawei P30 e P30 Pro saranno equipaggiati con Android 9.0 Pie con EMUI 9, fin dal primo giorno della loro commercializzazione (del resto, sarebbe stato assurdo vederli debuttare con a bordo Android 8.0 Oreo con EMUI 8, una versione OS ormai superata). Questo è quanto è trapelato, al momento, sul conto di Huawei P30 e P30 Pro, i due prossimi top di gamma del produttore cinese, che saranno accompagnati dal P30 Lite (l’entry-level potrebbe essere presentato insieme ai due fratelli, oppure in separata sede, magari con qualche giorno di anticipo).