Gradito regalo sui Samsung Galaxy S10: auricolare Galaxy Buds su tutti i preordini?

Non solo la promozione ma anche la conferma delle date per l'avvio delle vendite


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I preordini per i Samsung Galaxy S10 si preannunciano davvero interessanti: per invogliare la prenotazione dei nuovi top di gamma, il produttore sarebbe disposto a fare un gradito regalo ai primi acquirenti, ossia degli auricolari nuovi di zecca Galaxy Buds che ancora non sono stati ancora commercializzati ma che probabilmente lo saranno contestualmente al lancio delle nuove ammiraglie.

Non si tratta di una notizia ufficiale ma ufficiosa. Nella sezione dedicata all’evento Unpacked  del sito Samsung Russia, alcuni esperti hanno scovato un codice sorgente che fa riferimento proprio al regalo delle Galaxy Buds sui preordini dei Samsung Galaxy S10. Molto probabile è che il gradito omaggio giunga sull’acquisto dei due device premium Galaxy S10 e S10 Pro. Ben più difficile è credere che lo stesso regalo venga garantito in caso di sceltadel Galaxy S10 E, ossia quello che dovrebbe essere il modello lite e più economico della generazione imminente.

La soffiata relativa agli auricolari Galaxy Buds scovata sul sito Samsung Russia ci informa anche di altro: come pure raccontato un paio di giorni fa, sempre grazie alle informazioni ritrovat nel codice del sito, sappiamo che i preordini dei telefoni dovrebbero partire immediatamente, ossia già il giorno 20 febbraio, ovvero appena terminato l’appuntamento per la presentazione dei telefoni. Questa fase di pre-ordini dovrebbe durare poi fino al giorno 8 marzo, quando invece i telefoni saranno acquistabili direttamente nei negozi e online ma senza avere più l’omaggio qui indicato.

Manca pochissimo al lancio dei Galaxy S10: dopo avervi riportato sempre oggi le dimensioni definitive dei tre smartphone in uscita, non ci resta che attendere qualche informazione aggiuntiva sul prezzo dei dispositivi. Anche queste di certo non mancheranno prima del vero e proprio lancio e la vera speranza è che il produttore non abbia tirato fin troppo la corda con un listino costi alla porta di ben poche tasche e soprattutto fin troppo adeguato a quello degli ultimi iPhone Apple.