Avvio fiacco per Francesco Renga a Sanremo 2019 in Aspetto che torni, troppa emozione o problemi audio? (video)

Partenza non all'altezza delle aspettative per Francesco Renga a Sanremo 2019 in Aspetto che torni, forse per i troppi problemi audio.

francesco renga a sanremo 2019

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Si apre la nuova edizione del Festival con la prima esibizione di Francesco Renga a Sanremo 2019 che di certo non ha soddisfatto le aspettative, viste le ben note doti vocali dell’artista di Brescia.

Primo artista in gara, evidentemente emozionato, Francesco Renga ha forse patito i problemi audio che hanno avuto anche gli artisti che hanno presentato la loro canzone dopo Aspetto che torni (qui il testo del brano).

La carica emozionale è stata senza dubbio quella che ha giocato un ruolo maggiore ma ha comunque lasciato spazio a una bella apertura vocale nella seconda parte del brano che è risultato uno tra i più godibili della serata che non sembra regalare grossi slanci.

Il compito di aprire la prima serata del Festival è stato senza dubbio ingrato, ma Francesco Renga rimane un artista di mestiere che raramente sbaglia. L’andamento delle esibizioni successive ha comunque rivelato un grosso problema audio che potrebbe anche essere causato dal mixaggio non calibrato dei microfoni, poi risolto negli approdi successivi nei quali non sono stati notati gli stessi problemi.

Ci saranno comunque altre occasioni per ascoltare il brano, che per essere valutato nella maniera corretta ha bisogno di più di un’esibizione. La sua presenza sul palco è garantita fino alla finale, dal momento che Claudio Baglioni ha bandito le eliminazioni che ha già avuto modo di definire come pratiche cruente.

Alla partecipazione al Festival seguirà anche un tour con il quale supporterà il suo prossimo lavoro che attende ancora di essere annunciato. Per il momento, sono note unicamente le date dei concerti che toccheranno anche l’Arena di Verona e il Teatro Antico di Taormina.

Francesco Renga torna al Festival di Sanremo dopo la partecipazione del 2014 nella quale portò Vivendo adesso, scritta per lui da Elisa, e con la quale ha raggiunto risultati altissimi in termini di vendite. La sua ultima fatica discografica risale al 2016 con Scriverò il tuo nome, che esiste anche in versione live con diversi inediti.