Diego Luna da Narcos Messico a transessuale nel film Berlin, I Love You, anche stavolta oggetto di pesanti critiche

Diego Luna da Narcos Messico a transessuale nel nuovo film Berlin, I Love You: il passaggio da protagonista della saga del narcotraffico di Netflix alla pellicola romantica non è stato indolore per l’attore messicano, criticato per aver interpretato una donna transgender nel nuovo film dal cast all star in uscita negli Stati Uniti l’8 febbraio.

Berlin, I Love You è il quarto film della serie cinematografica antologica Cities of Love e fa seguito a Paris, Je T’aime, New York, I Love You e Rio, I Love You – e vede 12 registi dirigere a 10 storie d’amore e romanticismo a Berlino. Berlin, I Love You vede protagonisti anche Helen Mirren, Keira Knightley, Iwan Rheon, Mickey Rourke e Jim Sturgess, ma ad attirare l’attenzione è stato il ruolo di Luna.

In particolare, a scatenare una serie di critiche è stata una clip rilasciata da NewNowNext e poi rimossa, che ha attirato l’attenzione sul personaggio transgender interpretato dal Felix Gallardo di Narcos Messico, mentre dà ad un giovane berlinese “una lezione gentile su quanto possa essere complicata la sessualità e l’identità di genere”.

La conferma del personaggio transgender interpretato da Luna non è stata ben recepita online, perché interpretata come l’ennesima discriminazione nei confronti dei veri transgender. Perché scegliere un uomo per interpretare un personaggio che potrebbe essere affidato ad una donna trans?

Su Twitter sono apparse molte critiche di questo tono: “Ci sono così pochi ruoli cinematografici per noi, PER FAVORE, scegliete le donne trans“, ha scritto la scrittrice comica Magdalene Visaggio dicendosi esasperata. L’ editorialista di Progress Think Zack Ford ha scritto invece: “Aspetta, c’è un altro film con un attore cis che interpreta una donna trans? Perché questo continua ad accadere?“. In tanti si sono chiesti perché “in un mondo pieno di attori trans” la chance di interpretare questo ruolo debba essere data ad un uomo travestito da donna. Discriminante, miope e ingiusta e via dicendo: questi sono gli aggettivi scelti per criticare l’affidamento del ruolo a Luna, che per alcuni è una scelta che tradisce transfobia.

L’attore si era già ritrovato a doversi difendere in pubblico per aver interpretato il boss del cartello di Guadalajara Miguel Angel Felix Gallardo in Narcos Messico per Netflix. E ora è nel mirino per un ruolo che, probabilmente, avrebbe potuto rifiutare, così come ha fatto Scarlett Johansson la scorsa estate, quando di fronte alle critiche per essere stata scelta come interprete di un transgender uomo nel film Rub & Tug ha deciso di “ritirare rispettosamente la partecipazione al progetto” dopo una serie di polemiche sul fatto che gli attori trans non abbiano pari opportunità lavorative: “Capisco perché molti sentano che dovrebbe essere interpretato da una persona transgender, e sono grata che questo dibattito, anche se controverso, abbia scatenato una conversazione più ampia sulla diversità e rappresentazione nel film” spiegò la Johansson ottenendo il plauso della comunità LGBTQ.