Il 24 gennaio su Rai2 Morgan racconta i Queen in uno speciale dedicato a Freddie Mercury

L'ex Bluvertigo ha sempre avuto un rapporto stretto con la band: "Li ascoltavo invece di tradurre Platone, per questo fui bocciato"


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Sull’onda del successo del film Bohemian Rhapsody di Bryan Singer, domani 24 gennaio alle 21:20 su Rai2 Morgan racconta i Queen nello show Freddie – Speciale Freddie Mercury, suggellando il suo ritorno in televisione. Marco Castoldi, già bassista dei Bluvertigo, condurrà il documentario attraverso i 90 minuti dei concerti che la band tenne a Montreal nel 1981 nel corso del “The Game Tour”, e tra uno spezzone e l’altro racconterà aneddoti e curiosità. Ci sarà anche tanta musica con Morgan che eseguirà alcune sue versioni dei brani più famosi dei Queen.

In studio saranno presenti Petra Magoni dei Musicanuda e Daniele Dupuis in arte Megahertz, con i quali dialogherà per commentare tutti gli episodi più importanti della band di The show must go onAnother one bites the dust. Da quando il film interpretato da Rami Malek è uscito nelle sale l’attenzione del mondo intero sui Queen ha registrato un picco elevatissimo, confermando l’importanza storica della band ed elevando nuovamente Freddie Mercury a idolo rock del ventesimo secolo. Per l’occasione Morgan ha pubblicato sul suo sito ufficiale un saggio nel quale propone un’analisi profonda del brano che ha dato il titolo al biopic. Il cantautore presenta Bohemian Rhapsody con queste parole: «La canzone è simbolista nel testo e nella musica è formalmente totalmente libera, costruita con cinque ipotetiche canzoni diverse e quindi contiene vari generi di musica».

Anche nell’esegesi di Bohemian Rhapsody Morgan racconta i Queen attraverso i riferimenti ai Beatles nella prima parte e a David Bowie nell’inserto della ballad. Nell’esplosione rock che arriva dopo l’interludio operistico, Morgan afferma che è ben presente l’anima della band: «Irrompono impetuosi i Queen con il sound e con tutto quello che una band è: potenza, amicizia, gioco di squadra. Ecco che trova la forza per emergere e sfida il ‘diavolo’: “Dunque tu credi di sconfiggermi? No caro, io uscirò da questa situazione! Io ne verrò fuori”». Rock e progressive rock, secondo Morgan, che si posa nella parte finale: «Ritorna il genere conciliante come nella prima parte, che ci aveva introdotto alla fiaba e qui ci porta fuori, chiudendo il cerchio».

In un’intervista rilasciata a Repubblica e ripresa da Rockol, Morgan racconta il suo rapporto con i Queen:

So tutto dei Queen, sono perfetti. Rappresentano tutti, sono l’espressione del popolo, sono veramente sociali. Mercury è empatico con il pubblico e io sono empatico con Freddie perché a furia di ascoltare i Queen invece di tradurre Platone fui bocciato. Sono andato in una scuola più facile del liceo classico e allora sono morti i Queen.

Alle 21:20 del 24 gennaio, su Rai2, Morgan racconta i Queen in uno speciale dedicato interamente a Freddie Mercury e sarà possibile seguire il documentario anche in simulcast su Radio2 Rai.