Vikings cancellata. La sesta stagione sarà l’ultima per la serie storica che racconta le gesti eroiche di una famiglia vichinga durante il nono secolo dopo Cristo. Lo show, in onda su History e in Italia pubblicato su TIMVision, è attualmente al quinto ciclo di episodi, con il capitolo conclusivo previsto tra la fine dell’anno e l’inizio del 2020.
Una fonte interna alla produzione ha confermato l’intenzione di chiudere le vicende di Vikings, senza tuttavia fornire ulteriori dettagli. Alla notizia della cancellazione, però, segue un colpo di scena. Tramite Deadline si apprende che il creatore della serie, Michael Hirst, e la casa di produzione MGM Television, hanno intenzione di estendere il franchise con una sorta di spin-off. Al momento diversi network americani sarebbero già in trattative per sviluppare il progetto, che vedrebbe al timone lo stesso team creativo di Vikings. Se la serie riceverà l’approvazione, Hirst si unirà allo sceneggiatore Jeb Stuart (già dietro Die Hard e The Fugitive) nella stesura del copione.
Vikings cancellata, e i fan sono preoccupati dato che le riprese della sesta stagione sono terminate solo recentemente e sperano perciò di avere una conclusione alla storia. Per anni la serie è stata uno dei prodotti di punta del network History. Nonostante le diverse inesattezze storiche, la critica ha lodato l’originalità dello show, i costumi, la cinematografia, le prove attoriali – in particolare quella del protagonista Travis Fimmel – e la varietà di personaggi che si sono susseguiti nel corso delle stagioni. Molto spesso lo show è stato accostato a Il Trono di Spade per la rappresentazione grafica di sesso e violenza.
La sesta e ultima stagione di Vikings sarà composta da venti episodi, distribuiti in due tranche da dieci. In Italia, la pubblicazione sulla piattaforma TIMVision avviene il giorno dopo la messa in onda americana. Inoltre, la serie è disponibile anche su Amazon Prime Video.