Giornata nerissima per le azioni Apple, oggi 3 gennaio. Dopo la notizia del taglio delle stime di ricavi nel primo trimestre del 2019 diffusa circa 24 ore fa, i mercati hanno immediatamente risposto con un crollo del valore dei titoli legati al brand di Cupertino. Al momento di questa pubblicazione, si segna una flessione in negativo di più del 9% rispetto a ieri ma il tracollo potrebbe essere ancora più evidente a fine giornata.
Alla chiusura dei mercati nella giornata di ieri, le azioni Apple valevano 157,92 dollari. Sempre al momento di questa pubblicazione, il valore degli stessi titoli è pari a 143,40. Un calo repentino e improvviso, ben evidente nel grafico in apertura articolo e che di certo si ricollega alle notizie non proprio rosee sul futuro dei prodotti dell’azienda americana.
Attualmente Apple è il terzo produttore mondiale di smartphone. Nel corso del 2018, la sua seconda posizione della stessa classifica è stata arraffata da Huawei e a questo punto neanche il 2019 si preannuncia denso di soddisfazioni. Oramai è più che evidente come gli ultimi gioielli di Cupertino iPhone XS e XS Max non stiano vendendo quanto preventivato e allo stesso tempo neanche il più economico (si fa per dire) iPhone XR sta incontrando i particolari desideri del pubblico. Le stime dei ricavi del primo trimestre 2019 ribassati nascono appunto da queste condizioni specifiche e il valore delle azioni Apple è destinato, proprio per questo motivo, ad essere fortemente variabile.
Sul futuro del titolo in borsa Apple non possiamo certo avere certezze ma almeno una cosa è certa: questo è il momento meno opportuno per investire sul brand che innegabilmente non vive i fasti del passato. La corsa al rialzo dei prezzi prodotti premium dell’azienda non ha pagato nel breve periodo e magari non lo farà neanche nel medio. A meno di qualche colpo di scena improvviso, questo è chiaro.