Miglior produttore smartphone 2018 Huawei o Samsung? Dati vendite e riflessioni su strategie

Battaglia aperta tra i due brand ma negli ultimi 12 mesi ha brillato un produttore in particolare

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Giunti al 31 dicembre è possibile incoronare il miglior produttore smartphone 2019 tra Huawei e Samsung per quanto riguarda l’universo Android? In questo articolo esamineremo i dati nudi e crudi relativi ai risultati di vendita dei due brand ma non mancheremo di appuntare le nostre riflessioni sulle diverse strategie aziendali dei brand, indicando alla fine chi tra i due (a nostro parere) ha fatto meglio negli ultimi 12 mesi.

Ad analizzare gli ultimi dati  Gartner di questo dicembre 2018, appare evidente come Samsung continui ad essere leader incontrastata del mercato globale per la vendita degli smartphone. Il suo market share resta notevole, pari al 18,9% ma è indubbio come, dalle retrovie è già in seconda posizione, incalzi Huawei.

Quali sono invece gli ultimi dati di vendita per gli smartphone Huawei? In questo dicembre, il produttore cinese ha raggiunto quota 200 milioni di telefoni venduti negli ultimi 12 mesi, per un incasso pari a 109 miliardi di dollari. Quello che è impressionante è il tasso di crescita dell’anno pronto a lasciarci, ossia 21% rispetto al 2017. Insomma se Samsung tiene saldo il suo primato ma sostanzialmente senza fare alcun passo in avanti, Huawei mostra i denti con il suo incremento a doppia cifra: il tutto pure tenendo conto del fatto che il  brand cinese è praticamente bannato negli Stati Uniti e dunque gli è precluso un mercato più che solido.

A parte i dati di vendita che da soli non fanno il miglior produttore smartphone del 2018, vanno pure esaminate alcune strategie aziendali di entrambi i competitor.  Huawei ad esempio, in quest’ultimo anno, è riuscita a trovare un perfetto equilibrio tra lanci di smartphone di punta e dispositivi di fascia media, garantendo a buona parte dei suoi prodotti adeguato supporto software (basti pensare a tutti i programmi beta partiti per Android 9 Pie e alla distribuzione delle ultime settimane dei primi firmware EMUI 9 finali).

Samsung dal canto suo, solo negli ultimi tempi, ha compreso quanto sia strategico puntare non solo sulle ammiraglie ma anche sui dispositivi di gamma media della serie A o anche J: peccato che questi continuino a costare mediamente in più di quelli della concorrenza e non ottengano affatto gli aggiornamenti in tempi brevi (basti pensare ad Android 9 Pie definitivo di scena ora solo sui Samsung Galaxy S9.

Insomma, tirando le somme di questi ultimi 12 mesi, sono innegabili i passi da gigante di Huawei mentre la fondamentale stasi del brand Samsung non può neanche passare inosservata. L’azienda sud-coreana, nell’imminente 2019, dovrà darsi un gran da fare per mantenere il suo primato.