Ci spiace dovervi dire che il colosso di Seul è tornato sul discorso di Bixby 2.0, affermando che l’assistente virtuale verrà reso disponibile, in questo primo frangente (quindi entro la fine di dicembre, come vi avevamo raccontato in questo articolo dedicato) solo a bordo dei Samsung Galaxy S9 e S9 Plus, lasciando fuori i Samsung Galaxy S8 e S8 Plus, ed il Note 8, almeno per il momento. Oltretutto, tra le lingue supportata non sembra figurare l’italiano, come invece dapprima era parso di capire: gli idiomi disponibili corrispondono all’inglese-americano, al koreano ed al cinese (questo significa che l’italiano e tutte le altre lingue di recente comparse resteranno appannaggio del Note 9 fino a che non si concluderà la fase beta).
L’attesa si preannuncia parecchio lunga, o per lo meno più lunga di quanto non ci fosse sembrata nella giornata di ieri. Purtroppo l’azienda sudcoreana è parsa un po’ troppo sibillina a riguardo, e soltanto adesso si è sbottonata del tutto circa l’argomento relativo a Bixby 2.0, che sta facendo penare i possessori dei dispositivi Samsung (più di tutti gli utenti che hanno deciso di puntare sui Samsung Galaxy S8 e S8 Plus, device deputati all’epoca al debutto dell’assistente virtuale).
Per fortuna non mancano le alternative, su tutte Google Assistant, ormai disponibile su tutti i dispositivi Android che rispettano i requisiti minimi richiesti dal punto di vista tecnico (gli smartphone sopra citati ne fanno abbondantemente parte). Possono dirsi soddisfatti quelli che hanno puntato sui Samsung Galaxy S9 e S9 Plus, un po’ meno tutti gli altri possessori, per i quali ci sarà ancora un po’ da aspettare prima di vedersi recapitare Bixby 2.0 (per l’italiano dovranno attendere tutti, tranne quelli che si sono portati a casa il Note 9). Cosa ne dite di tutta questa situazione? Parecchio delusi, oppure ormai avete risolto in altro modo?