Il finale de Il Trono di Spade come le Nozze Rosse, Richard Madden prevede una strage: “Sono solo uno spettatore”

Richard Madden è pessimista sul finale de Il Trono di Spade, e prevede una strage di Stark: ecco quanto ha rivelato in una recente intervista.


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Come sarà il finale de Il Trono di Spade? Anche Richard Madden ha voluto dire la sua. Ogni attore del cast ha anticipato qualcosa sull’ultimo episodio della serie, che come si prevede, culminerà con l’attesissima battaglia di Westeros. L’ex Robb Stark della saga fantasy, uscito di scena nella terza stagione, è pessimista al riguardo e prevede un finale degno delle Nozze Rosse.

Tante sono le domande che attanagliano i fan di Game of Thrones. I vivi trionferanno sugli Estranei? Jon e Daenerys governeranno insieme i Sette Regni? Cersei verrà sconfitta? Oppure ci sarà un colpo di scena che nessuno si aspetta? Tra tutte queste teorie sul finale de Il Trono di Spade, quella di Richard Madden appare la più sorprendente. Secondo il protagonista di Bodyguard, nominato ai Golden Globe come miglior attore drammatico, pensa che nessuno dei suoi “familiari” potrebbe uscirne vivo. L’attore ha scherzato con l’Hollywood Reporter, prevedendo una strage:

“Credo che resteranno solo tre draghi che volano mentre tutti quanti saranno morti. È una delle possibilità!”

Su questo punto di vista potrebbe avere quasi ragione. Due dei tre draghi di Daenerys sono ancora vivi e in gioco, dato che il terzo si è unito all’armata del Re della Notte. Nonostante la divertente previsione, Richard Madden ha spiegato di non avere alcun risentimento per la fine di Robb Stark nel temuto episodio delle Nozze Rosse, ammettendo di essere un fedele spettatore della serie:

“Non vedo l’ora di guardare la prossima stagione. Quasi non ricordo di averne fatto parte perché l’ho visto per così tanti anni. Quando parlano di Robb Stark allora ricordo chi è, ma non mi vedo più in quel ruolo. Adesso sono solo uno spettatore, e va bene così.”

L’attore ha voltato pagina. Lo abbiamo visto ne I Medici ed è la star di Bodyguard su Netflix, perciò ha parole di rispetto verso la serie che l’ha reso popolare in tutto il mondo.