Record 200 milioni di smartphone Huawei venduti nel 2018: almeno due motivi del successo

Huawei conclude un anno davvero da record, nuovo telefono in edizione speciale il 25 dicembre


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Il 2018 si chiude con il botto per il mercato degli smartphone Huawei. Il produttore, oggi 17 dicembre, ha reso noto che entro il giorno di Natale ormai imminente, sarà raggiunta la quota record di 200 milioni di device venduti globalmente. Una cifra da capogiro, considerando il piuttosto recente impegno dell’azienda nel settore mobile (almeno rispetto ad un colosso Android come Samsung).

Nel conteggio degli smartphone Huawei venduti, rientra sia il brand Huawei che quello low-cost Honor. I primi tre trimestri del corrente anno hanno segnato sempre una crescita positiva per le unità piazzate: addirittura nel terzo trimestre i dispositivi scelti dagli acquirenti sono aumentati del 32,9 % rispetto a quelli dello stesso periodo del 2017 e più in generale, su base annua, la crescita rispetto all’anno scorso dovrebbe assestarsi sul 30% in più (200 milioni di esemplari appunto contro i 153,1 di dodici mesi fa, secondo fonte dati IDC).

Come sottolinea pure Huawei Central, il presidente della divisione smartphone Huawei Gang ha reso noto che proprio in occasione del traguardo dei 200 milioni di smartphone raggiunti, l’azienda lancerà uno smartphone della sua linea in edizione speciale e rivista per l’occasione. Per il momento non ne sappiamo di più, ma probabilmente la sorpresa del 25 dicembre non lascerà indifferenti i fan del brand.

Esistono di certo almeno due motivazioni che siglano il successo degli smartphone Huawei, anche in questo 2018: il produttore ha saputo mediare sapientemente tra le proposte di smartphone di fascia alta e quelli middle-range. Questi ultimi restano senz’altro lo zoccolo duro per il brand, basti pensare alla serie Lite ma allo stesso tempo ai device premium della generazione P20 e Mate 20 che soddisfano i palati dei più esperti ed esigenti.

Secondo e fondamentale aspetto da non sottovalutare nella strategia Huawei è il supporto software di gran parte dei suoi modelli. Rispetto al concorrente Samsung, è innegabile come l’azienda riesca a garantire programmi di beta testing su un numero maggiore di suoi dispositivi e pure globalmente e non solo in alcuni pochi e selezionati paesi. Proprio Android 9 Pie e l’interfaccia EMUI 9.0  dovrebbero difatti essere ad un passo dal loro lancio anche in Italia prima sui top di gamma e poi anche sui dispositivi meno performanti e recenti. Questo è senz’altro una discriminante di scelta per molti e i dati di vendita ce lo confermano.