La reunion alla finale di X Factor UK deve aver risvegliato vecchie nostalgie, se poco dopo è arrivata la notizia di Robbie Williams in tour coi Take That nel 2019 per lo spettacolo che celebrerà i 30 anni di carriera di una delle boyband inglesi di maggior successo commerciale nel mondo.
Più che un annuncio ufficiale, si tratta però di una disponibilità professata dal Re del Pop inglese nei confronti dei suoi ex compagni di scena, appena ritrovati sul palco dell’ultima puntata di X Factor, talent di cui è giudice insieme alla moglie Ayda Field (la coppia è stata rinnovata in giuria per la prossima stagione dopo il riscontro positivo dell’esperimento).
Dopo aver cantato con Mark Owen, Gary Barlow e Howard Donald in Everything Changes del 1993 e aver scatenato l’effetto amarcord nel pubblico di X Factor, Williams si è detto certamente pronto ad unirsi al trio (una formazione inedita, orfana di Jason Orange che ha lasciato il gruppo in modo definitivo) in occasione del tour 2019 celebrativo del trentennale dal debutto dei Take That.
L’unica condizione posta dall’artista è che le date della band non coincidano con quelle del suo tour, ovvero che le rispettive agende siano compatibili, come ha spiegato in un’intervista al programma Lorraine su ITV.
Mi piacerebbe, se saremo nello stesso posto, allora sono decisamente dentro. Penso che ci sia un microfono aperto per me. È un invito aperto in entrambe le direzioni. Se sarò vicino, ci sarò.
Impossibile, però, che sia Robbie Williams ad ospitare i Take That al proprio concerto più atteso, quello previsto ad Hyde Park a luglio per il British Summer Time 2019, perché in quel periodo la band sarà in tour all’estero: “Altrimenti sarebbero lì” ha confermato l’artista, rimarcando ancora una volta la volontà di unirsi ai festeggiamenti per i trent’anni di storia del gruppo, che per l’occasione ha pubblicato un album dei suoi più grandi successi dal titolo Odyssey.
Nell’estate 2019 i Take That terranno anche due concerti in Italia, a Roma e Lucca.