Pericolo truffa iPhone XS a 1 euro: perché il codice zap256ptw non va digitato su Google

Una trappola già nota ma che si ripropone sotto una nuova veste ma con la stessa gravità

iPhone XS a 1 euro

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Anche i truffatori si aggiornano e l’iPhone XS a 1 euro, in qualità di ultimo top di gamma Apple, ha preso il posto di uno dei melafonini precedenti nell’ultimo tentativo di raggiro. In queste ore, soprattutto su Facebook, non è difficile imbattersi in un post condiviso (all’apparenza anche da un nostro contatto) che informa tutti dell’incredibile occasione in corso, grazie al codice zap256ptw da digitare su Google. Lo diciamo subito, il vero affare non esiste, nessuno manderà mai a casa un device premium a quel misero prezzo e tanto più il rischio che si corre è quello di vedere compromesse le proprie finanze.

Asettembre, commentavamo con voi una delle ultime truffe di fine estate. In quel caso, la catena social in circolazione spingeva tutti a richiedere non un iPhone XS a 1 euro ma il suo modello precedente, ossia un iPhone X ma sempre allo stesso costo e seguendo le medesime modalità. Anche in quel caso digitando un codice su Google si sarebbe ottenuta la pagina di ricerca per la richiesta del device. Nel caso odierno, il coupon in esame è zap256ptw  e lo riportiamo in questo articolo come monito per i nostri lettori. Meglio non digitarlo nel motore e tanto più neanche visitare l’URL suggerita.

I pericoli che si corrono abboccando alla truffa dell’iPhone XS a 1 euro sono i seguenti: la fantomatica pagina del concorso grazie al quale i melafonini costosissimi sarebbero in pratica regalati richiede delle informazioni sensibili agli internauti. Parliamo di nome e cognome, ma soprattutto di dati relativi alla carta di credito o ad un istituto bancario. Questi ultimi verranno di certo utilizzati per attività fraudolente non meglio note al momento.

Per molti potrebbe essere scontato ma meglio ribadirlo un’ultima volta: l’annuncio dell’iPhone XS a 1 euro è una pericolosa truffa e nessuna procedura di ricerca Google andrà effettuata per fare richiesta del device, né ora né in futuro.