Niente in cambio dei Cor Veleno feat. Giuliano dei Negramaro e Roy Paci ha debuttato in radio e su Youtube col video ufficiale venerdì 2 novembre.
Si tratta del nuovo singolo del gruppo composto da Squarta e i rapper Primo (venuto a mancare quasi tre anni fa) e Grandi Numeri, considerato una delle realtà più interessanti e di qualità della scena rap nostrana degli ultimi vent’anni per l’intensità dei testi e la scelta di temi certamente molto lontani dalle tendenze dominanti.
Niente in cambio è contenuto nell’ultimo album in studio Lo Spirito Che Suona, il sesto progetto discografico dei Cor Veleno dal 1999 ad oggi, rilasciato il 26 ottobre e anticipato dal singolo apripista della scorsa primavera SHUT THA FUCK UP.
Il brano è stato scritto da Squarta e Grandi Numeri in collaborazione con Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, che partecipa con la sua voce alla parte finale di questa ballata rap struggente, mentre Roy Paci (con cui il gruppo aveva già collaborato tra il 2006 e il 2008 per l’album Nuovo Nuovo e aprendo i suoi concerti) ha firmato arrangiamenti e direzione fiati suonando tromba e flicorno soprano.
Il video di Niente in cambio dei Cor Veleno feat. Giuliano dei Negramaro e Roy Paci è una sorta di cortometraggio, della durata di 5 minuti, ambientato in un accampamento di periferia, tra roulotte e capanne fatiscenti in cui la cupezza della povertà e del degrado dominanti è però squarciata dai colori e dal caos, dagli sguardi dolenti ma complici, dai giochi dei bambini, dal senso di famiglia. La clip termina con una citazione dal brano Rap The Casbah, un verso del compianto Primo Brown morto il primo gennaio 2016. La regia è firmata dal duo Younuts! composto da Antonio Usbergo & Niccolò Celaia.
Ecco testo e video di Niente in cambio dei Cor Veleno feat. Giuliano dei Negramaro e Roy Paci.
Suono nei buchi, più sporchi, più crudi
giù in mezzo ai rifiuti di città in città
Poi, suono sui palchi più grossi, più caldi
con tutti cantanti del club
Stavi comodo col rap
mo’ è Bohemian Rapsody invidia ammazzati
il tuo odio adolescente col mio odio Kassovitz
e passami, levi l’aria coi tuoi cazzo di social
un altro puro che si sporca con la merda che incrocia
‘sti cazzi dei problemi che ti inventi tu tutto il gioco loro, non ci gioco più
so’ un toro dei Chicago Bulls
stronzi ! che si affidano alla fortuna
che all’età mia c’hanno i crani abbassati
ma il mio domani ancora profuma
mi spiace che non puoi scriverti
per camminare col mento alto
ma all’ ospedale degli uomini liberi
la crisi ha chiuso anche il loro reparto
non c’è patto che tu possa propormi
perché già l’ho fatto adesso penso ai miei giorni, quindi
Quando il domani verrà, ce stanno
il mio domani sarà e andiamo
suono coi ragazzi che muovono il culo,
che spostano il culo di città in città
Io sono Jiig col flow d’acciaio
ma questi qui non danno niente in cambio
Io sono Jiig col flow d’acciaio
ma questi qui non danno niente in cambio,
niente in cambio…Il giorno che non c’è più un sogno
vi prego non svegliatemi
la linea della vita fatta tutta quanta a ostacoli
è la pace sulla pelle fra le guerre dei fanatici
l’abbisso che soddisfo con il vizio dei miracoli
tanto questo è il prezzo per giocare a fare i lupi
schiavi delle ore, posseduti dai minuti
la tua voce prova a fare a pugni con le note
la mia sfonda tutti i muri, te lo giuro, Roger WatersIo sono Jiig col flow d’acciaio
ma questi qui non danno niente in cambio
Io sono Jiig col flow d’acciaio
ma questi qui non danno niente in cambio,
niente in cambio…Non ho niente in cambio, niente in cambio…
Non ho niente in cambio, niente in cambio…
Non cerco niente da te
Voglio soltanto scendere…
Non cerco niente da te
Voglio soltanto scendere…Non ho niente in cambio, niente in cambio…
Niente in cambio, niente in cambio…
Non cerco niente da te
Voglio soltanto scendere…
Non cerco niente da te
Voglio soltanto scendere…Io sono Jiig col flow d’acciaio
ma questi qui non danno niente in cambio
Io sono Jiig col flow d’acciaio
ma questi qui non danno niente in cambio,
niente in cambio…