Sempre più fotocamere sui Samsung Galaxy, design salvo senza maxi spessore

Due nuove tecnologie appena presentate e che promettono bene per il futuro

Samsung Galaxy

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I Samsung Galaxy sono pronti ad ospitare sempre più fotocamere nel loro modulo principale e perché no, anche su quello anteriore. Ora più che mai, grazie alla presentazione di nuovi sensori da parte del produttore, davvero innovativi e rivoluzionari.

Come ci racconta SamMobile, i Samsung Galaxy del futuro ospiteranno due nuovi sensori di immagine con pixel da 0,8 micrometri (μm): si tratta di unità davvero contenute nelle dimensioni, pensate appositamente per dei comparti multi-camera. La prima tecnologia presentata prende il nome di ISOCELL Bright GM1 con risoluzione da ben 48 MP, la seconda invece è ISOCELL Bright GD1 da 32 MP.

Grazie alla ridotta dimensione dei pixel appena introdotta nelle due ultime tecnologie, ecco che i Samsung Galaxy del futuro si rendono idonei ad ospitare dei comparti fotocamera sempre più completi, multi sensore come già detto e con risoluzioni abbastanza elevate. Un’evoluzione quasi ovvia viste le attuali tendenze di mercato che lascia intendere come il produttore sia pronto a tenere testa a tutti i suoi concorrenti. Il tutto senza avere effetti negativi sul design, visto l’ingombro minimo delle unità appena presentate

I nuovi sensori di immagine Samsung sono innovativi anche perché integrano la tecnologia ISOCELL Plus con quella  Tetracell, il tutto per garantire una maggiore sensibilità alla luce.  Grazie ad ognuna delle due componenti hardware qui riportate, l’azienda afferma che potranno essere acquisite immagini con maggiore nitidezza anche in condizioni di scarsa luminosità e una grossa mano per una migliore qualità degli scatti giungerà pure grazie al supporto alla stabilizzazione elettronica dell’immagine basata su Gyro.

Insomma, un futuro per i Samsung Galaxy più che roseo per il comparto fotocamera? Sembra ormai chiara la strategia del produttore, di portare a bordo di più device anche le tecnologia più innovativa: come conseguenza i due sensori qui menzionati giungeranno probabilmente sia sulle ammiraglie prossime al lancio (in primis i Samsung Galaxy S10) e poi anche su device di fascia media.