In anticipo il primo foto confronto iPhone XS e XS Max con i successori del 2019

Un primo confronto in foto tra gli attuali iPhone XS e XS Max e i suoi successori è già servito. Decisamente in anticipo, questo è chiaro, visto il solo mese di novembre alle porte ma la foto dell’immagine rivelatrice presente a fine articolo è fornita da un informatore di tutto rispetto, ossia Ben Geskin in arte @VenyaGeskin1. Quest’ultimo, per chi non lo conoscesse, si rende costantemente protagonista di rumor quasi sempre veritieri, quindi sarà bene prestare attenzione al suo ultimo tweet.

Come visibile, la grande novità tra gli attuali iPhone XS e XS Max e gli iPhone 2019, considerando i soli pannelli frontali, risiede nel notch ben più discreto rispetto ai modelli attuali. L’impiego di una “tacca” meno vistosa, sempre secondo l’informatore Ben Geskin, sarà possibile grazie a due nuovi passi in avanti dei progettisti di Cupertino, l’integrazione del sensore infrarossi ma anche della fotocamera frontale sotto il display.

Possibile davvero che i prototipi di iPhone XS e XS Max del 2019 siano davvero così? Probabile davvero e a dirla tutta, lo sforzo di ridurre di un po’ il notch sarebbe anche minimo. Non dimentichiamoci che la controparte Samsung Galaxy S10 prevista già all’inizio del prossimo anno, dovrebbe non contemplare alcun notch o tacca e questo grazie all’integrazione di fotocamera, sensori e addirittura dell’altoparlante audio sotto il display. Insomma, sotto questo aspetto, Apple potrebbe non essere per nulla innovativa, tra l’altro dopo svariati mesi dal concorrente più agguerrito.

A distanza di molto tempo dal lancio dei successori di iPhone XS e XS Max, è piùche probabile che i prototipi odierni non corrispondano esattamente a quanto vedremo di certo il prossimo autunno. Gli esemplari qui riportati ci consentono tuttavia di ottenere delle indicazioni utili per il futuro Apple che per la prossima generazione, potrebbero non fare del design il loro vero punto di forza. Magari si punterà su smartphone, fotocamera o altro ancora.