Un live intimo e delicato dalle emozioni forti, nette. La musica prima di ogni altra cosa. Un evento puramente musicale che nulla ha a che fare con la spettacolarizzazione delle tournée tradizionali: è questo ciò che bisogna aspettarsi dal nuovo progetto live di Ermal Meta, nei teatri con GnuQuartet da febbraio 2019.
Ad occuparsi dell’arrangiamento dei 30 brani pubblicati da Ermal Meta nel corso degli ultimi anni sarà il quartetto composto da Stefano Cabrera al violoncello, Francesca Rapetti al flauto, Roberto Izzo al violino e Raffaele Rebaudengo alla viola. Per la prima volta, Ermal Meta canterà brani che non avrà arrangiato in prima persona, in una veste insolita, una sfida per entrambe le parti.
Nel corso della presentazione del nuovo progetto di Ermal Meta, GnuQuartet chiarisce subito di essere un quartetto più rock che classico e diverse sono le soluzioni ingegnose messe a punto in questi anni per reinterpretare anche i pezzi up.
Tra Ermal Meta e GnuQuartet è stato amore a prima vista e a scoccare la freccia è stato Neri Marcorè a Risorgimarche. Ermal Meta ha partecipato al Festival nello stesso giorno di Simone Cristicchi e lo ha ascoltato sul palco con GnuQuartet, rapito da quel suono forte ma delicato.
Dopo lo straordinario 2018 – dal trionfo al Festival di Sanremo con Fabrizio Moro e il successivo Eurovision Song Contest al tour sold out proseguito ininterrottamente fino a qualche settimana fa – Ermal Meta aveva preannunciato una pausa di un anno ma non ce l’ha fatta. Ironizza sul suo stesso modo di concepire il tempo e anticipa la volontà di fermarsi da ottobre a gennaio per ricominciare a febbraio con il tour nei teatri.
“Tre mesi per me valgono un anno. Star fermo troppo tempo mi annoia, volevo fare una cosa diversa. Io sono un musicista, i musicisti suonano e anche quando sto fermo non sto mai fermo, ho sempre una chitarra in mano, un pianoforte a un metro; non riesco mai a fermare i pensieri, la scrittura, devo scrivere in qualche modo e questo mi porta a suonare. Amo quel che faccio e faccio quello che amo, è una grande fortuna e quindi vado avanti”.
Rivolge uno sguardo al passato e realizza i sogni che ha vissuto in questi anni, obiettivi raggiunti che fino a non molto tempo fa sembravano impossibili. Ora va ancora oltre. “In questi tre anni ho fatto cose che mi sembravano impossibili fino a quattro anni fa. Se proprio devo fare il pignolo, se c’è una cosa che mi è mancata è stata un’escursione dinamica sul palco”, racconta, mentre si dice entusiasta già solo di immaginare il live con GnuQuartet.
Oggi Ermal Meta è felice, sente di avere un debito nei confronti della fortuna e intende ripagarlo donandosi al 100% alla musica e investendo ogni energia in ciò che fa tutti i giorni. Più che alla fortuna, però, il percorso artistico di Ermal Meta è dovuto ai sacrifici, alla perseveranza, all’impegno costante, al lavoro estenuante compiuto da lui e da chi ha creduto in lui quando il suo nome non appariva ancora sui brani più suonati in radio, un esempio da seguire nel panorama odierno. “Sono felice, vivo nel modo in cui volevo vivere e cerco di fare il mio mestiere al meglio. Probabilmente ho un debito nei confronti della fortuna e questa cosa la devo ripagare in qualche modo, la ripago investendo tutte le mie energie all’interno di quello che sto facendo”.
I biglietti per il tour di Ermal Meta a Teatro con GnuQuartet (Opening act: Cordio) sono disponibili da oggi su TicketOne. In scaletta ci saranno i brani che l’artista ha rilasciato negli ultimi anni ma anche qualche pezzo de La Fame di Camilla che si presta particolarmente alla nuova dimensione live, oltre ad un paio di cover (Muse e Radiohead).
02/02 – Milano – Teatro Degli Arcimboldi
04/02 – Napoli – Teatro Bellini
05/02 – Pescara – Teatro Massimo
11/02 – Catania – Teatro Metropolitan
12/02 – Palermo – Teatro Al Massimo
15/02 – Reggio Emilia – Teatro Valli
16/02 – Trento – Auditorium Santa Chiara
25/02 – Roma – Sala Santa Cecilia
06/03 – Bari – Teatro Petruzzelli
08/03 – Montecatini Terme (PT) – Teatro Verdi
09/03 – Assisi (PG) – Teatro Lyrick
12/03 – Venezia – Teatro Goldoni
18/03 – Trieste – Teatro Rossetti
20/03 – Lugano (CH) – Palazzo Dei Congressi
23/03 – Genova – Teatro Carlo Felice
24/03 – Torino – Teatro Colosseo