Fungerà bene anche di notte la fotocamera di OnePlus 6T, soprattutto grazie all’integrazione software di una Night Mode in grado di bilanciare un po’ le cose per migliorare gli scatti catturati in condizioni non propriamente eccelse, ovvero quando la luce che illumina la scena è scarsa. Lo stesso è avvenuta con i Pixel 3 di Google ed i nuovi Mate 20 di Huawei: l’azienda cinese non ha voluto essere da meno, ed ha per questo deciso di puntare anch’essa su una soluzione simile, implementandola per il prossimo OnePlus 6T (che ricordiamo verrà presentato il 30 ottobre).
Si tratterà, con ogni probabilità, di una delle novità esclusive sviluppate per la nuova versione di OxygenOS, che si baserà fin dal primo giorno su Android 9.0 Pie. Se ancora qualcuno nutrisse qualche dubbio a riguardo, ci ha pensato Pete Lau a sgomberare il campo dalle ultime remore, parlandone direttamente sul proprio profilo ufficiale Weibo (corrispettivo cinese di Facebook).
Risalgono a ieri, invece, le ultime indiscrezioni relative al prezzo di vendita di OnePlus 6T, che potrebbe attestarsi come il OnePlus più costoso mai realizzato prima d’ora, ma stabilirsi, ancora una volta, tra i top di gamma più economici dell’anno (i principali concorrenti hanno sfornato flagship dal prezzo anche superiore ai 1000 euro, ed in questo quadro può risultare anche naturale da parte di OnePlus voler a propria volta alzare l’asticella, anche se non di troppo).
Resta solo da capire se, alla luce degli ultimi risvolti, il pubblico sarà pronto a puntare comunque su questo tipo di prodotto, al di là del prezzo, non più bassissimo (ma comunque competitivo), e più che altro per la bontà stessa dell’offerta, che a questo punto dovrebbe aver conquistato diversi proseliti, ed essere uscita fuori dall’etichetta dell’outsider. Quanti di voi stanno aspettando il prossimo OnePlus 6T? Fatecelo sapere attraverso il box dei commenti, rintracciabile nell’immediato nella zona sottostante.