I proprietatari dei OnePlus 6 e OnePlus 6T dovranno ancora aspettare prima di ottenere la OxygenOS 11 basata su Android 11. Tanti sono gli utenti che avrebbero di gran lunga preferito effettuare il passaggio alla nuova major-release con qualche tempo di anticipo, ma il produttore cinese, questa volta, pare essere irremovibile. Come riportato da ‘gizmochina.com‘, di risposta alle domande dei clienti, il social team di casa OnePlus ha fatto sapere a mezzo Twitter che la OxygenOS 11 in versione Open Beta per i OnePlus 6 e OnePlus 6T non arriverà prima della fine del mese di agosto, confermando quanto era stato già affermato in tempi non sospetti. L’OEM a riguardo era stato chiaro fin dall’inizio, nonostante il ritardo sia palese (si pensi che, in ogni caso, Android 11, peraltro in versione beta, arriverà a bordo dei OnePlus 6 e OnePlus 6T a distanza di un anno dal rilascio della major-release da parte di Google).
La versione stabile arriverà probabilmente per la fine dell’anno, cosa che non farà di certo piacere agli utenti. La rapidità con cui vengono rilasciati gli aggiornamenti e la considerazione per i vecchi modelli (come lo sono, del resto, i OnePlus 6 e OnePlus 6T) sono aspetti importanti per la reputazione di ogni OEM, cosa che il produttore cinese saprà già sicuramente.
La fusione con OPPO è anche finalizzata a questo: i due brand, con la loro unione, sperano di risolvere questa spinosa situazione, evitando che in futuro possano tornare a verificarsi fatti spiacevoli come quello che stanno vivendo sulla propria pelle i proprietari dei, seppur datati, OnePlus 6 e OnePlus 6T (parliamo comunque di top di gamma dell’epoca, non di dispositivi medio gamma). Speriamo che almeno la deadline di fine agosto venga rispettata per il rilascio della Open Beta della OxygenOS 11 basata su Android per i due device, e che le cose, dopo tanta attesa, vadano per il verso giusto.