L’uscita del jailbreak iOS 12 è più vicina dopo l’obiettivo dello sblocco del nuovo sistema operativo raggiunto dall’italianissimo Luca Todesco, in arte @qwertyoruiopz? Per molti parlare ancora della procedura nel 2018 risulta essere alquanto anacronistico, eppure ci sono ancora comunità di hacker o esperti in sicurezza in solitaria che puntualmente raggiungono il risultato sperato. In questi giorni, questo è stato raggiunto appunto da un professionista già noto e artefice di tool noti come Yalu per lo sblocco di firmware Apple precedenti. C’è da spettarsi dunque un rilascio imminente?
Attraverso il suo profilo Twitter già segnalato, ecco che Luca Todesco ha fatto sapere lo scorso 5 ottobre di aver raggiunto il suo jailbreak iOS 12, in particolare sul nuovissimo iPhone XS Max. Il traguardo non può definirsi un unicum, visto che lo scorso settembre l’altrettanto noto team Pangu ha fatto sapere di aver raggiunto lo stesso tool e sempre sul melafonino premium di questo 2018. Nell’hacker italiano sono riposte molte speranze per il rispettivo rilascio ma fino a questo momento almeno l’esperto non ha fatto sapere se per il futuro pubblicherà un suo personale strumento di sblocco per i fan Apple che ancora desiderano personalizzare il loro device oltre le opzioni rese disponibili dagli sviluppatori di Cupertino.
Nonostante i passi compiuti per il jailbreak iOS 12, una domanda è d’obbligo: il disinteresse verso il tool che negli anni si è registrato, rende ancora sensato il lavoro degli sviluppatori come Todesco e non solo? I vecchi fasti della procedura di sblocco attesa per settimane e mesi dopo la disponibilità di ogni nuovo firmware Apple sono da tempo finiti. Eppure gli user nostalgici o semplicemente più “smanettoni” non disdegneranno anche oggi lo strumento. Tra i nostri lettori, c’è ancora chi segue l’operato degli hacker e spera nella pubblicazione di un tool, magari anche untethered, da installare sul proprio iPhone nuovo o vecchio?