Siamo in procinto di assistere alla “seccessione” di Honor nei confronti di Huawei? Il sotto-brand dell’azienda cinese è forse pronto a divenire indipendente rispetto al gran nome della società che lo sovrasta? La domanda serpeggia da settimane, anzi mesi e finalmente sulla questione non di poca importanza è intervenuto Zhao Ming, presidente e CEO proprio di Honor Corporation.
Come segnala per primo il sito GizChina, in una serie di interviste rilasciate ai media cinesi, proprio Zhao Ming sarebbe intervenuto sulla questione affermando che tutte le indiscrezioni relative alla divisione netta tra i due brand Honor e Huawei, sarebbero per il momento infondate. Honor continuerà ad essere ancora un “sotto-marchio” incluso in Huawei e come tale, mutuerà dalla società “gemella” gran parte delle sue politiche strategiche.
Non c’è dubbio dunque sul fatto che Honor continuerà a rispettare il segmento di mercato già noto, con dispositivi dall’ottimo rapporto qualità/prezzo che non varcano appunto un tetto massimo di spesa troppo elevato, restando ben al di sotto dei colleghi top di gamma Huawei appunto. Dalla sua fondazione nel 2013, l’azienda ha macinato un numero incredibile di successi e si può certamente dire che l’obiettivo di guadagno di sempre più ampie quote di mercato (soprattutto in Europa) verrà perseguito ancora nel tempo, senza soluzione di discontinuità.
La dicotomia dei marchi Huawei e Honor resta dunque tale per servire il più gran numero di utenti possibili e dunque rispondere ad ogni esigenza di pubblico diversa. Tra le righe delle intervista di Zhao Ming, si potrebbe leggere quanto segue: semmai un giorno i due brand dovessero essere distinti, ciò avverrebbe in futuro decisamente remoto e non in quello prossimo, visto che la politica adottata fino a questo momento ha pagato, eccome. I dispositivi dei due brand raccoglieranno ancora tanti successi commerciali? Il tempo ce lo dirà.