Triangolo Remix 2018 di Renato Zero rimescola le carte in tavola e ci mette ancora di fronte a una verità disarmante: non è possibile programmare le sue mosse.
Approdato sul palco dell’Arena di Verona per sconvolgere il pubblico di RTL 102.5 Power Hits Estate, il cantautore capitolino ne combina un’altra delle sue e torna alla ribalta con una versione dance di Triangolo, a 40 anni dal grande successo di un singolo che porta il marchio a fuoco della zerofollia.
Non ci si poteva aspettare altrimenti, dopo l’uscita dell’anfiteatro scaligero, anche se dopo Zerovskij sembrava essere un altra la direzione da intraprendere e seguire per stupire ancora una volta il pubblico che lo segue da oltre 50 anni.
Eppure, nel lungo percorso che Zero identifica spesso e semplicemente con il termine Vita, c’è ancora spazio per quel guizzo che spiazza, con la scelta di riportare in auge un brano che sembrava rappresentare qualcosa ormai lontano dalla sua poetica ma radicata nella sua essenza, quella nella quale sono la musica e l’arte a occupare il primo posto in ognuno dei suoi obiettivi.
Con tutta la freschezza dei suoi 68 anni non ancora compiuti, Renato Zero torna con una semplicità disarmante a far parlare di sé con un Triangolo che rivive con una vocalità maturata in 50 anni di chilometri percorsi nei pressi di un palco, culminati nell’opera Zerovskij della quale esiste anche una trasposizione cinematografica.
Triangolo esce come singolo di Zerolandia nel 1978 e rimasto in classifica per 13 settimane, dopo il rilascio avvenuto il 10 ottobre. Il brano rimane quindi stabile in chart fino al gennaio del 1979. Ricordiamo ora insieme il testo di Triangolo, che porta la firma unica di Renato Zero, mentre per la musica interviene anche la penna di Mario Vicari. Vi lasciamo con il testo di Triangolo e l’audio di Triangolo Remix 2018.
L’indirizzo ce l’ho!
Rintracciarti non è un problema.
Ti telefonerò
Ti offrirò una serata strana!
Il pretesto lo sai:
Quattro dischi, un po’ di whisky!
Sarò grande vedrai!
Dammi spazio, e dopo, mi dirai… Che maschio sei!
Lui chi è?
Come mai l’hai portato con te?
Il suo ruolo mi spieghi qual’è?
Io volevo incontrarti da sola… Se mai…
Mentre lui
Lui chi è?
Lui chi è?
Lui chi è?
Già è difficile farlo con te… Mollalo!
Lui chi è?
Lui cos’ è?
Lui com’ è?
È distratto, ma è certo di troppo… Mollalo!
Mi aspettavo lo sai …
Un rapporto un po’ più normale!
Quale eventualità
Trovarsi una collocazione…
Ora spiegami, dai!
L’atteggiamento che dovrò adottare…
Mentre io rischierei
Di trovarmi al buio fra le braccia lui…
Non è il mio tipo!
Lui chi è…
Il triangolo, no!
Non lo avevo considerato…
D’accordo, ci proverò…
La geometria, non è un reato…
Garantisci per lui?
Per questo amore un po’ articolato?
Mentre io rischierei
Ma il triangolo io lo rifarei!
Perché no? Lo rifarei!
Lui chi è…
Ehi, a loro! Dico loro… Chi sono
