In American Horror Story Apocalypse è arrivato il momento della verità su Miriam e Michael Langdon?

Il segreto di Miriam e di Gallant è venuto a galla in American Horror Story Apocalypse mentre Michael va avanti con il suo piano, ma qual è?


INTERAZIONI: 7

Ancora una volta American Horror Story Apocalypse tutto sembra essere il contrario di tutto e mentre i fan non hanno ancora mandato giù quanto visto nella première di stagione, qualche ora fa negli Usa è andato in onda il secondo episodio che non ha di certo chiarito le cose. Sappiamo bene che Ryan Murphy non ha mai avuto l’intenzione di farlo ma i colpi di scena avvenuti ne “Il giorno dopo” hanno sconvolto il pubblico.

Ancora una volta il punto sembrano essere proprio i superstiti “salvati” da Venable e che sono rimasti vivi seguendo alcune regole come quelle del no sesso tra di loro. Tutto sta per essere sconvolto e non solo per via di Michael che indice una sorta di “concorso” per scegliere chi potrà seguirlo in un’altra sorta di bunker segreto insieme agli altri superstiti ma anche perché Timothy (Kyle Allen) ed Emily (Ash Santos) finalmente dormono insieme. 

Non c’è bisogno di dire che i due vengono scoperti e, nonostante abbiano rivelato a Venable di sapere la verità a proposito del fatto che la regola del “no sesso” sia falsa, lei decide di farli uccidere comunque. Un altro colpo di scena arriva proprio quando Timothy reagisce e riesce a portare via la pistola da una delle guardie finendo col colpire Miriam che riesce a fuggire ma, con grande sorpresa del pubblico, dalla sua ferita non fuoriesce del sangue ma un liquido bianco. Lei è un robot?

Dall’altro lato abbiamo Michael che fa una serie di domande a Gallant per poi scoprire che il giovane odia la nonna perché non gli permette di essere quello che è. Risultato? Qualche minuto dopo lo vediamo alle prese con “un volto noto” di American Horror Story, ovvero Rubber Man.

Quasi come un cerchio che si chiude, Gallant giace con lui convinto che sia Michael e sotto gli occhi sconvolti della nonna che lo “denuncia” subito agli altri segnando, forse, il suo destino.