Renato Zero a Techetecheté conclude l’ultima e fortunata serie di puntate del varietà di Rai1, quello che attinge dallo sterminato archivio aziandale per riproporre microclip d’epoca che da anni intrattengono il pubblico della prima rete in attesa del prime time.
C’è un po’ tutto Renato Zero, nella puntata di Techetecheté, a cominciare dai gloriosi esordi del tendone per arrivare ad Arenà, che Rai1 ha trasmesso a settembre del 2016 dopo il tour che ha condotto all’Arena di Verona per una prima presentazione di Alt, suo penultimo disco di inediti rilasciato l’8 aprile del 2016.
C’è stato spazio per Madame ma anche per Più su, che Pippo Baudo aveva avuto modo di definire come il brano più bello del suo repertorio. Un Renato giovanissimo ma anche l’artista maturo de I migliori anni della nostra vita ha tenuto incollati allo schermo quasi 4 milioni di telespettatori, da tempo in attesa dello speciale dedicato al loro idolo.
Nel puntata del 16 settembre, anche un velato omaggio a Fabrizio Frizzi che abbiamo piacevolmente rivisto in Vivo, di fronte a un Renato Zero emozionato per il tributo ricevuto da un grande amico, scomparso il 26 marzo scorso all’età di soli 60 anni.
In questi mesi di pausa dalla musica, Renato Zero ha ricevuto un prestigioso premio per la trasposizione cinematografica del suo Zerovskij con il quale è approdato al cinema nel mese di marzo e per tre serate che poi ha replicato in aprile dopo il successo delle prime proiezioni con la regia di Gaetano Morbioli.
Ancora da decidere quali siano le intenzioni future di Renato Zero, che ha appena festeggiato i primi 40 anni di Triangolo con un versione dance che ha portato sul palco dell’Arena di Verona in occasione di RTL 102.5 Power Hits Estate. La puntata di Techetecheté del 16 settembre è visibile a questo link ed è presente sul sito di Rai.