Selvaggia Lucarelli contro Fedez per il massacro degli haters sui social: “Denuncio due ragazze per minacce di morte”

Selvaggia Lucarelli contro Fedez per il massacro degli haters sui social: "Denuncio due ragazze per minacce di morte"


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Ancora un’invettiva di Selvaggia Lucarelli contro Fedez, stavolta fuor di ironia e per affrontare un tema serio, quello dell’odio che scorre a fiumi sul web.

L’editorialista del Fatto Quotidiano mostra a tutti sulla sua pagina Facebook l’invasione di commenti sprezzanti, violenti e volgari che ha subito dopo un pezzo sulle nozze della coppia: “Un consistente numero di ragazzi e ragazze (soprattutto ragazze sui 18/30 anni) è venuto qui ad insultarmi per un articolo di costume sui Ferragnez“, ha spiegato la Lucarelli, ricordando come quell’articolo sia stato già criticato dallo stesso Fedez a meno di ventiquattro ore dal lieto evento, con tanto di botta e risposta al vetriolo tra i due su Twitter.

Dunque l’articolo sul matrimonio dei “Ferragnez”, evento social da oltre 3 milioni di viewers durato tre giorni in quel di Noto, non ha solo procurato alla Lucarelli le bordate del rapper, ma una serie di attacchi e manifestazioni d’odio che vanno dagli insulti alle minacce. Una situazione che, a distanza di giorni dall’uscita del pezzo, ha spinto la Lucarelli ad analizzare la peculiarità di questo caso di hating, di certo non il primo che la riguarda ma di sicuro più preoccupante dei tanti precedenti. Nel farlo, la scrittrice tira in ballo proprio Fedez, che è stato il primo ad indignarsi senza motivo.

L’analfabetismo funzionale ha toccato picchi così alti che migliaia di persone non sanno neppure distinguere un articolo ironico, di costume, dal GIUDIZIO. Perfino il rapper coinvolto, quello che amava dissare, perculare colleghi, politici, il sistema tutto e perfino la sua fidanzata nelle sue canzoni, improvvisamente trova che l’ironia (o anche solo il banale esercizio della propria professione o della critica che è sempre stata il centro delle sue rime) sia cosa deplorevole. Cosa per cui scomodarsi a rispondermi piccato il giorno dopo le nozze, anziché limonarsi la neo-moglie. Non importa che milioni di persone li stessero osannando. No. Una “critica” ha fatto saltare la mosca al naso. Come ti permetti.

La Lucarelli aggiunge che ormai si è persa la capacità di distinguere tra critica ironica e insulto, perché sul web tutto vale alla stessa maniera, e che chi si occupa di denunciare pubblicamente gli atti di bullismo in rete viene paradossalmente accusato di aizzarlo, di scatenare ulteriori manifestazioni d’odio per il semplice fatto di aver attirato l’attenzione sul problema. Altro aspetto del discorso su cui coinvolge il rapper neosposo.

Non a caso Fedez, con la sua rispostina passivo-aggressiva, mica ha contestato la mia ironia o la critica (che pare aver capito poco, perché l’articolo era in buona parte a loro favore), no, ha scritto “solletichi gli istinti più bassi”, come a dire “sei responsabile dell’ignoranza altrui. Che è una furbata. È come se io lo accusassi, con quel suo tweet su di me (e la storia su Instagram) di avermi scatenato milioni di ragazzini contro, minacce di morte comprese. Certo, lo ha fatto. E però io ritengo che i ragazzini ignoranti e ineducati al mezzo siano il problema, non lui (non per questo, almeno). Questo è il corto circuito in cui ci stiamo ficcando.

La Lucarelli ha poi mostrato nello stesso post Facebook gli screenshot di alcune delle minacce più gravi ricevute da giovanissime sostenitrici della coppia, annunciando querela per due ragazze perché sia da lezione a tutti, oltre a citare diversi insulti ricevuti in questi giorni e a constatare come l’entusiasmo per i Ferragnez abbia rivelato che molte ventenni d’oggi sono più antiquate delle loro nonne nel pensare che il matrimonio sia la massima realizzazione per una donna.

Vi siete mai domandati cosa potrebbe accadere se lo facessero non con me ma con una ragazzetta fragile?
Perché la storia insegna che a furia di dire ammazzati a qualcuno, qualcuno si ammazza.
E se un matto a furia di leggere che devo morire, venisse a spararmi? Troppo black mirror? Eppure non sarebbe il primo caso della storia. Questa gente va fermata.

Nessuna replica, per ora, da Fedez, che su Instagram continua ad interagire coi followers tra foto e video del gran giorno alternate ad immagini del piccolo Leone che gattona o mangia, oltre che scatti dalla festa di nozze col “putto che piscia vodka” citato dalla Lucarelli nel suo pezzo a mo di esempio del tenore dell’evento.

In questi giorni un consistente numero di ragazzi e ragazze (soprattutto ragazze sui 18/30 anni) è venuto qui ad…

Pubblicato da Selvaggia Lucarelli su Mercoledì 5 settembre 2018