Il packaging di vendita del prossimo OnePlus 6T, diffuso in Rete nelle ultime ore grazie alle soffiate provenienti dal social cinese Weibo (spesso e volentieri ricettacolo dei leak più svariati, specie per quanto riguarda gli articoli provenienti da quelle parti), molto ci dice su alcune caratteristiche chiave del prodotto. Quel che di più dovrebbe catturare la vostra attenzione non è tanto la confezione esterna, molto simile a quella dei predecessori, tanto il contenuto interno, che sembra svelare alcuni dettagli piuttosto importanti.
La parte frontale sembra essere solcata da un notch molto più piccolo di quello che caratterizza l’attuale OnePlus 6 (la forma richiama quella di una piccola goccia di rugiada, o di pioggia se preferite). Su questo stesso versante ritroviamo anche lo scanner di impronte digitali, finalmente collocato sotto lo schermo. Indovinate un po’ quale dispositivo sembra proprio richiamare questo design? Diverse similitudini sono emerse rispetto alle linee ed alle forme di Oppo R17 Pro, un altro prodotto su cui vale la pena riflettere (chi è attento agli smartphone lanciati presso il territorio cinese non può non averlo notato).
Visto anche il calo di prezzo che sta caratterizzando la versione base del OnePlus 6, ormai facilmente reperibile anche al di sotto dei 600 euro, riesce abbastanza facile pensare che il prossimo OnePlus 6T possa debuttare a giro stretto (il mese designato dovrebbe essere ottobre, proprio come emerso nella seconda parte di agosto relativamente alla collaborazione intrapresa dall’azienda cinese con il vettore americano T-Mobile). Un mese e forse poco più alla presentazione del prossimo top di gamma della casa OnePlus, che pare proprio ostentare importanti miglioramenti rispetto al modello attuale, certamente ottimo, ma con qualche cosina da mettere a punto senza ombra di dubbio. Siete d’accordo con noi?
