Ci sembra giusto e doveroso affrontare il tema legato alla durata della batteria del Samsung Galaxy Note 9, che dispone di un’unità da 4000 mAh. Nonostante il produttore asiatico, contrariamente a quanto ci aspettassimo, non ha ancora pubblicato le stime ufficiali: possiamo farci un’idea di quella che è l’autonomia del phablet di ultima generazione attraverso i test portati avanti da ‘Gsmarena‘, che ha evidenziato i limiti ed i pregi del dispositivo. In chiamata, il Samsung Galaxy Note 9 ha totalizzato quota 28 ore e 13 minuti, aggiungendo 6 ore di autonomia in più agli standard del Note 8 e 3 ore al Galaxy S9 Plus. Meglio anche la navigazione web (12 ore e 36 minuti) e la riproduzione video (16 ore e 45 minuti).
In linea generale, e quindi complessivamente, il phablet da poco presentato ha toccato quota 97 ore, con 8 ore in più rispetto al modello di precedente generazione (avente una batteria da 3300 mAh) ed 11 in più rispetto al Galaxy S9 Plus (con batteria da 3500 mAh). Nonostante lo stacco evidenziato rispetto ai top di gamma più vicini, va precisato che non si è affatto in presenza del migliore punteggio mai raggiunto da un dispositivo di fattura del produttore asiatico, visto che il Galaxy S7 Edge (batteria da 3600 mAh) si attestò sulle 98 ore, il Galaxy S6 Active (batteria da 3500 mAh) sulle 109, il Galaxy S8 Active (anch’esso con un’unità da 4000 mAh) si era portato sulle 111 ore ed il Galaxy A7 2017 (batteria da 3600 mAh) sulle 115 ore.
C’è qualcosa ancora da aggiustare: del resto, parliamo di un test effettuato a ridosso di un firmware non in versione finale, ed è pertanto plausibile che, contestualmente all’arrivo dei prossimi aggiornamenti, la situazione possa ancora migliorare per il Samsung Galaxy Note 9 (per lo meno il nostro augurio è questo, staremo poi a vedere). Avete qualche domanda da rivolgerci? Diteci pure :)