Dopo numerose trattative, il cast di Tredici ha raggiunto un accordo con Netflix che ha fatto incrementare i loro guadagni. Come già accaduto con i protagonisti Stranger Things, anche i giovani interpreti di 13 Reasons Why avranno un considerevole aumento di stipendio. Quando si giunge alla terza stagione, per il cast di una serie tv è normale negoziare con il proprio network la loro paga, chiedendo un incremento.
Secondo Deadline, Dylan Minnette, che interpreta Clay Jensen, è ora diventato il protagonista della serie, dopo l’addio di Katherine Langford, perciò percepirà di più: 200,000 dollari a episodio.
Per quanto riguarda il resto del cast di Tredici, ovvero Brandon Flynn (Justin Foley), Alisha Boe (Jessica Davis), Justin Prentice (Bryce Walker), Christian Navarro (Tony Padilla), Miles Heizer (Alex Standall), Devin Druid (Tyler Down) e Ross Butler (Zach Dempsey), Deadline conferma l’aumento da 20-80,000 dollari a 135,000 dollari a episodio, e potrebbe arrivare addirittura a 150,000 dollari qualora lo show venisse rinnovato.
Lo scorso giugno, Tredici è stato rinnovato per una terza stagione. Netflix ha annunciato la notizia con un teaser trailer che ha causato diverse polemiche. Il servizio di streaming ha quindi dovuto spiegare agli scettici il motivo per cui aveva rinnovato la serie. Fin dal suo debutto, Tredici è sempre stata sommersa di accuse per alcune scene e tematiche troppo forti (suicidio, violenza sessuale e bullismo), ma allo stesso tempo ha generato molti fan appassionati, pronti a difendere la loro serie preferita. Probabilmente le polemiche continueranno anche nella prossima stagione, che dovrebbe riprendere gli eventi avvenuti nel finale con Tyler fermato prima di compiere una sparatoria nella scuola.
Le riprese della terza stagione sono appena iniziate e i nuovi episodi arriveranno su Netflix nel 2019. Le prime due stagioni di Tredici sono disponibili sulla piattaforma streaming.