In The Good Doctor 2 una new entry da Doctor House, un addio e tante conferme

The Good Doctor 2 ci sarà, anticipazioni su trama e cast: in arrivo un'importante new entry, volto storico di Doctor House


INTERAZIONI: 57

Dopo il successo da record che ha ottenuto su ABC diventando la serie più vista della scorsa stagione negli USA, The Good Doctor 2 ovviamente ci sarà.

Il nuovo medical drama incentrato sulla storia di un giovane specializzando chirurgo di grande talento affetto da una forma di autismo è stata la grande rivelazione della scorsa stagione ed inevitabilmente è stato rinnovato per un secondo capitolo: l’annuncio è già arrivato lo scorso marzo da ABC, che ora aggiunge dei dettagli sui nuovi episodi annunciati al TCA 2018.

Il messaggio di inclusività di The Good Doctor è stato recepito dai nostri spettatori ed è un segno distintivo di ciò che intendiamo realizzare qui alla ABC“, ha detto la presidente Channing Dungey quando ha annunciato che la seconda stagione sarebbe arrivata presto con nuovi casi per il protagonista Shaun Murphy (interpretato da Freddie Highmore).

Oltre al volto principale dello show, torneranno nel cast Will Yun Lee e Fiona Gubelmann (gli specializzandi Alex Park e Morgan Reznick), Christina Chang (la dottoressa Audrey Lim) e Paige Spara (Lea, l’interesse amoroso e vicina di casa del dott. Shaun), che sono stati promossi come personaggi regolari nella seconda stagione.

Non ci sarà invece Chuku Modu, che ha interpretato il Dr. Jared Kalu: il medico non tornerà dopo il finale della prima stagione che lo ha visto ricevere un’offerta da un ospedale in Colorado.

Tra le novità di The Good Doctor 2 c’è l’ingresso nel cast di Lisa Edelstein, meglio nota per aver interpretato Cuddy in Doctor House, la serie nata dal genio creativo di David Shore che è lo stesso sceneggiatore di The Good Doctor: il suo ruolo sarà quello di un’oncologa molto esperta che torna in ospedale dopo una breve sospensione, su richiesta del Dr. Aaron Glassman (Richard Schiff) per aiutarlo a curare il suo cancro al cervello, inizialmente diagnosticato come inoperabile.

La seconda stagione sarà certamente ancora incentrata sul rapporto tra lo specializzando autistico e il suo mentore, che sarà reso ancora più intenso e drammatico dalla malattia di quest’ultimo.