Sono mesi ormai che ci imbattiamo in segnalazioni da parte di utenti che hanno riscontrato problemi di varia natura con il proprio Asus ZenFone 2 e che, in alcuni casi, dopo essersi rivolti all’assistenza, hanno avuto il piacere di ricevere in sostituzione un Asus ZenFone 3. Un’ottima iniziativa da parte del produttore, che in questo modo è riuscito a fidelizzare moltissimi utenti dopo l’esperienza tutto sommato positiva con il device più “vecchio”.
Da quel momento si è diffusa in Rete, soprattutto all’interno del nostro gruppo Facebook dedicato allo smartphone, la convinzione che in alcune circostanze fosse automatica la sostituzione in questione. In realtà, di recete ho avuto modo di riscontrare feedback differenti, ma non per questo meno vantaggiosi per chi è ancora oggi in possesso di un Asus ZenFone 2. Mi riferisco al fatto che l’azienda, lì dove lo ritiene opportuno, stia rimborsando il pubblico per una cifra pari a quanto speso a suo tempo acquistando il device.
Anche in questo caso una mossa non da tutti, ma a prescindere dalle preferenze degli utenti, soprattutto quelli che risiedono in Italia, è importante evidenziare che possa essere possibile anche un caso del genere. Il motivo? Dopo i numerosi casi di sostituzione di un Asus ZenFone 2 con uno ZenFone 3, è plausibile l’ipotesi secondo cui, ora, come ora, le scorte stiano andando in esaurimento e che di conseguenza la strada del rimborso vada al dì là della volontà dell’azienda.
Al momento non abbiamo comunicazioni ufficiali in merito, ma c’è la convinzione che dal punto di vista del post vendita ASUS stia viaggiando ad una velocità nettamente superiore rispetto ai competitor. E a voi come stanno andando le cose con l’Asus ZenFone 2 negli ultimi tempi? Fateci sapere con un commento al pezzo di oggi.