Non si smette un attimo di parlare del Samsung Galaxy X, nonostante questa sia, a tutti gli effetti, la stagione del Samsung Galaxy Note 9, che ricordiamo verrà presentato il prossimo 9 agosto. Il primo device flessibile del colosso di Seul vedrà la luce all’inizio del 2019, come ribadisce anche l’autorevole fonte del Wall Street Journal (rifacendosi a soggetti che hanno preferito restare anonimi).
Il nome in codice del progetto è ‘Winner‘, con schermo singolo e pieghevole, che consente al terminale di piegarsi pressoché nella sua metà, quasi come se fosse un portafogli. Nel momento in cui è aperto, il terminale sembra misurare 7 pollici; da chiuso, invece, la porzione che si espone alla visualizzazione integra una stringa di schermo sulla parte frontale, ed un gruppo di fotocamere (si è utilizzato il plurale, anche se non sappiamo quante esattamente ne monterà, forse un paio) sul dorso.
Il Samsung Galaxy X potrebbe inaugurare una nuova linea di portabandiera, che andrebbe a collocarsi al fianco delle ormai note famiglie dei Galaxy S e Note. In ogni caso, il produttore utilizzerà molta cautela nel distribuire questo dispositivo, realizzandone inizialmente un numero esiguo di esemplari, e rivolgendosi a specifiche fette di consumatori (se le cose andranno in un certo modo, le scorte aumenteranno di numero a partire dalla seconda metà del prossimo anno). D’altro canto, il produttore non si aspetta certamente di ottenere il massimo consenso del pubblico, fosse anche solo per il prezzo di vendita del Samsung Galaxy X, che potrebbe arrivare a costare anche più di 1500 dollari.
C’è da riaccendere l’interesse degli utenti, visto anche quanto poco ha venduto il Galaxy S9 rispetto alle aspettative iniziali. Il progetto del device flessibile è di priorità assoluta per la divisione mobile del colosso asiatico: lascerà il giusto segno secondo voi?