Presi d’assalto Huawei Mate 10 e Mate 10 Pro da un aggiornamento di fondamentale importanza, che porta il sistema operativo Android e l’interfaccia EMUI alle versioni 8.1. Dobbiamo però precisare che il suddetto upgrade è, al momento, disponibile solo presso il territorio cinese, e che ancora non si sa se e quando arriverà in Europa.
Fatto questo doveroso preambolo, passiamo ad analizzare le caratteristiche del pacchetto BLA-AL00C786B321 (8.1.0.321), che, oltre a segnare un cambiamento rilevante nel passaggio alle iterazioni sopra descritte, avvicenda i modelli cinesi di Huawei Mate 10 e Mate 10 Pro anche al sistema GPU Turbo, la tecnologia che permette di migliorare le prestazioni, prettamente grafiche, dei device Huawei e Honor (cliccate qui per l’ultima roadmap), abbattendone al contempo i consumi (le promesse sono queste, vedremo poi se effettivamente questo nuovo sistema inciderà in ampi termini sull’assetto generale dei terminali cui rivolgerà le proprie cure).
Le novità dell’ultimo aggiornamento riservato alla coppia Huawei Mate 10 e Mate 10 Pro comporta miglioramenti anche lato fotocamera, vista l’introduzione della modalità Master AI, che, in via automatica, interviene sulle relative impostazioni sulla base dei vari scenari disponibili, aggiungendo la messa a fuoco predittiva 4D (per la restituzione di scatti più dettagliati anche in movimento). Le aggiunte per il comparto fotografico si estendono anche alle modalità AR Lens (gesture ed effetti 3D di tipo virtuale) e Portait (effetti 3D lighting), oltre che a raggiungere il massimo splendore per l’integrazione della Super Slow Motion (fino a 960 fps). Rivisitata in chiave AI anche l’app galleria, adesso con ricerca vocale e migliore identificazione delle persone negli scatti.
Ultimo, ma non ultimo, l’arrivo della patch di sicurezza di luglio, l’ultima concepita da Big G. Scusate se è poco, anche se per il momento non sappiamo quando l’aggiornamento sbarcherà su Huawei Mate 10 e Mate 10 Pro in Italia.