L’acceleratore sulla rete unica Wind Tre: ZTE promette per la sua parte

La società cinese parla di ripresa di lavori imminente, affiancati a quelli Ericsson

rete unica Wind Tre

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Nuova puntata della serie rete unica Wind Tre. Come per una fiction divisa in appuntamenti e  stagioni, ecco che ZTE torna in ballo prepotentemente per i lavori di ammodernamento e di implementazione del segnale unico dei due operatori. Il tutto dopo che buona parte del progetto, in fase di emergenza, è stato affidato ad Ericsson ad inizio luglio.

ZTE, questo resta un dato di fatto, ha perso buona parte della commessa per la rete unica Wind Tre a favore di Ericsson che ha acquisito il 60% dei lavori. Il tutto a causa del ban prima partito e poi ritirato negli Stati Uniti per il quale le aziende americane non avrebbero potuto rifornire la società cinese di tecnologie e apparecchiature di qualsiasi tipo. Messo da parte il divieto, l’azienda può continuare per la sua strada e consentrarsi anche sul progetto nostrano.

Proprio ZTE ha fatto sapere di essere più che pronta a far ripartire velocemente le operazioni per la rete unica Wind Tre.  Hu Kun, amministratore delegato e presidente di Zte Western Europe  e dunque responsabile della divisione italiana dell’azienda, ha chiarito come l’azienda sia consapevole del tanto lavoro da fare in tutte le regioni (sebbene la quota dell’infrastruttura a lei imputata resti a questo punto del 40%). L’impegno sarà quello di fornire soluzioni tecnologiche all’avanguardia, pure nell’ottica di garantire infrastrutture che rilancino l’economia locale.

Ora c’è solo da capire quanto il lavoro integrato da ZTE e Ericsson faccia bene alla rete unica Wind Tre. Come più volte riportato, la copertura nazionale per il segnale unico resta vincolato ad un numero davvero ridotto di città ossia Milano, Alessandria, Trieste, Bologna, Ascoli Piceno, Cosenza, Crotone, Agrigento, Medio Campidano e Carbonia Iglesias e da ultima in ordine temporale, anche nel centro di Bari. C’è dunque tanto lavoro da fare per servire un territorio ben vasto.