Abbiamo visto alcuni trailer di Red Dead Redemption 2, ma purtroppo Rockstar Games non ha ancora mostrato alcun video gameplay. Oltre a questo ancora deve annunciare una o più modlaità multiplayer, che sicuramente ci saranno. Ultimamente non si fa altro che parlare dell’enorme successo di Fortnite in tutto il mondo.
Il nuovo titolo di Rockstar salirà sul carro del Battle Royale? NO, proseguirà per la sua strada. A dirlo è il CEO di Take-Two, Strauss Zelnick, in un’intervista a GameDaily. “Abbiamo già usato in passato il Battle Royale, ma nessuno qui sta cercando un clone di Fortnite. Vorremmo avere Fortnite, purtroppo non è così, ma questo non mi aiuterà“.
Una risposta molto “pura”, alcuni direbbero naif, da parte di un così importante amministratore delegato. Red Dead Redemption 2 per il multiplayer potrebbe intraprendere una strada completamente differente. “Non si può pensare che la modalità Battle Royale sia l’unica che possa catturare l’attenzione dei giocatori. Clonarla significherebbe arrivare sul mercato in tre anni, buona fortuna per questo. Non pensi che ci sarà un’altra hit tra ora e allora? Io penso di si“.
L’idea di base è comunque quella di GTA Online, cioè coinvolgere i giocatori anche dopo aver concluso la campagna single player: “Vogliamo mantenere gli utenti interessati anche dopo il rilascio di Red Dead Redemption 2. Ma lo si può fare solo se l’esperienza originale è di grande qualità. Se non è così la gente non torna, non ne vorrà ancora“, prosegue Zelnick.
Il CEO poi ha detto che non è la monetizzazione a spingere Rockstar ad implementare il multiplayer all’interno dei propri giochi. “In arrivo c’è Red Dead Online, ma non ancora discusso nessun piano di monetizzazione“. Il gioco uscirà il prossimo 26 ottobre su PS4 e Xbox One. Consigliamo l’iscrizione alla migliore community su Facebook.