Ubisoft non ci gira troppo attorno, annunciando i prossimi passi per contrastare cheater e hacker che rendono poco pulita l’esperienza di gioco in Rainbow Six Siege. Innanzitutto i primi piani parlano di un’autenticazione a due fattori per tutti i giocatori che vorranno partecipare alle partite classificate. Si tratta di un sistema di accesso più sicuro perché, appunto, prevede due passaggi per accedere.
Sono tante le testimonianze di alcuni giocatori che utilizzano particolari trucchi ed espedienti per vincere barando, soprattutto a ridosso di nuovi contenuti come possono essere le nuove stagioni. Durante Para Bellum sta succedendo questo, come quello che abbiamo riportato: un espediente che permette di vincere Artificieri istantaneamente. Non sappiamo che gusto ci sia a fare ciò, ma alcuni giocatori amano vincere anche barando, senza giocare.
Molti Youtuber si stanno lamentando del fatto che diversi hacker stanno in questo modo scalando le classifiche in Rainbow Six Siege per partecipare ai match di più alto livello. Usando diversi cheat riescono ad esempio a teletrasportare un difensore allo spawn dell’attaccante all’inizio del round. Ubisoft non aveva fatto alcuna dichiarazione pubblica, fino ad oggi.
Secondo gli sviluppatori un exploit è stato corretto proprio oggi e hanno migliorato anche il livello di penetrazione, immaginiamo dei cheaters, nel gioco, ma nel futuro speriamo miglioreranno questo aspetto.
Ma la notizia più importante è che a partire dal 16 luglio Ubisoft lancerà un’ondata di ban che coinvolgerà 600 giocatori che si sono avvantaggiati dei sistemi di boosting. Parliamo di giocatori che ingaggiano hacker per fare squadra e salire in classifica. Ubisoft rimanda al Codice di Condotta di Rainbow Six Siege per far capire agli utenti cosa si può fare e cosa è vietato, raccomandiamo di tenerlo bene a mente.
Non resta che attendere quella fatidica data per sapere se davero in quella data precisa ci sarà una “ripulita” dai giocatori che barano. Potete discuterne in una delle migliori community su Facebook.