David Lynch shock, dall’enigma Twin Peaks 4 a Donald Trump “Tra i più grandi presidenti USA della storia”

David Lynch a ruota libera tra il ritorno della sua serie cult con Twin Peaks 4 e la controversa opinione sul Presidente Donald Trump.


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Dopo la fine del revival, David Lynch è sempre stato ambiguo su un possibile Twin Peaks 4. Inizialmente, il regista è stato pressato dal pubblico, ansioso di scoprire cosa si celasse dietro quella sconvolgente conclusione e se effettivamente la serie cult fosse giunta al termine. Senza indugio, l’emblematico cineasta ha replicato di non avere in programma nessun’altra stagione per la sua creatura. Almeno per i prossimi dieci anni, come dichiarato da Kyle MacLachlan, suo attore fantoccio che lo segue fin dai tempi di Dune. Infatti, il lavoro dell’artista, che ha da poco aperto un negozio online di t-shirt, richiede molto tempo e fatica.

Durante una recente sessione di domande e risposte, un fan ha chiesto a David Lynch se sarebbe interessato a realizzare Twin Peaks 4 e a continuare la storia di Carrie Page – vale a dire, il doppelganger di Laura Palmer, emersa nel finale della terza stagione. Come sempre, Lynch non ha dato una risposta chiara, limitandosi a dire di essere tentato dall’idea: “Mi sta chiamando, ma ci sono molte interferenze.”

L’ostacolo principale riguarda il tempo. Infatti, ci sono voluti tre anni per realizzare il revival di Twin Peaks.

Anche sul fronte politico, David Lynch ha sempre mantenuto lo stretto riserbo, almeno finora. In un periodo storico in cui molte celebrità si schierano contro le politiche di Donald Trump, il regista ha espresso un parere che farà discutere al The Guardian, in una dichiarazione shock.

“Lui potrebbe essere ricordato come uno dei più grandi Presidenti nella storia perché ha distrutto così tanto. Nessuno è in grado di far fronte a quest’uomo in modo intelligente.”

Il suo commento non dimostra necessariamente che approvi la politica di Trump, ma secondo la sua versione, nessuno lo eguaglierà nella sua inefficienza di governare.

“I nostri, così chiamati leaders, non riescono a mandare avanti la nostra Nazione. Non portano a termine nulla. Sono come bambini. Trump ha mostrato tutto questo.”