Un discorso importante quello riservato alla SPen del Samsung Galaxy Note 9, che potrebbe differire rispetto a quella del Note 8 e degli esponenti passati di rappresentanza dell’apprezzatissima serie phablet. Come riportato da HDblog.it, il pennino che equipaggerà il dispositivo dovrebbe essere dotato di una batteria dedicata, in grado di ricaricarsi una volta inserito l’accessorio nel proprio alloggiamento.
Come mai una soluzione del genere? Semplice: l’idea è quella di rendere l’SPen quanto più indipendente possibile dal Samsung Galaxy Note 9, in modo possa ottemperare autonomamente ad alcune funzioni, come, per farvi un esempio, scattare fotografie a distanza, oppure impartire comandi durante una presentazione. Saranno anche altre le funzionalità aggiuntive del pennino, di cui però adesso non è ancora possibile fare una panoramica.
Il phablet di prossima generazione dovrebbe essere presentato il 9 agosto, un giorno scelto appositamente e che lascia pensare ad un evento importante, sebbene il Samsung Galaxy Note 9 si preannunci essere device alquanto conservativo rispetto alla passata generazione. Il terminale si dice erediterà i tratti di design tipici del Note 8 (i progettisti avrebbero profuso il loro impegno, al più, nell’ulteriore snellimento delle cornici). Per il resto, il dispositivo condividerà la maggior parte delle specifiche tecniche del Galaxy S9 Plus, a partire dal processore, passando per la fotocamera (sempre doppia, con apertura focale variabile).
Quanto al prezzo, visto anche l’incremento della memoria di base, che, anche per quanto ci riguarda, dovrebbe passare ai 128GB (oltretutto si dice che, per quanto riguarda il modello phablet prossimo alla presentazione, potrebbe esserci una variante con 8GB di RAM e 512GB di storage, riservata però al mercato sudcoreano ed a quello cinese, come descritto più nel dettaglio in questo nostro precedente post), facile sfori il tetto dei 1000 euro (specie considerando il listino del Galaxy S9 Plus, di 999 euro, che dovrebbe, come da tradizione, mantenersi al di sotto del costo del successivo modello phablet).