Tutti gli amanti delle serie TV sognano un costo abbonamento Netflix ancora più basso di quello attuale. Nonostante il prezzo base sia davvero esiguo, ossia di 7,99 per noi italiani, ecco che la scelta di Apple di scendere in campo con una piattaforma di contenuti auto-prodotti e non solo dovrebbe portare ad una vera e propria guerra tra competitor, a favore di un abbattimento ulteriore della spesa di ogni singolo utente.
Non è la prima volta che si parla di una piattaforma di streaming Apple in contrapposizione a quella Netflix ma anche Amazon, considerando i giganti del settore a livello mondiale. Ma dalle parole Cupertino è passata ai fatti ed è di questi giorni l’annuncio di una partnership con Oprah Winfrey per la produzione di contenuti originali, anche se non meglio precisati. E possiamo davvero puntare sul successo di una simile collaborazione, visto che la conduttrice/produttrice di grande successo negli Stati Uniti non ha mai sbagliato un colpo negli ultimi anni.
In che modo il costo abbonamento Netflixpotrebbe avere effetti benefici proprio grazie all’entrata in scena di Apple? Per quanto Tim Cook e il suo entourage sembrerebbero avere già in mente contenuti esclusivi come un remake di Amazing Stories di Steven Spielberg, una serie comica Central Park, ancora una denominata Little America e un’altra nata dalle menti dei produttori di La La Land, ecco che inizialmente l’offerta della piattaforma sarà di certo ben poca cosa rispetto alla concorrenza. Di qui l’esigenza di offrire un pacchetto più a buon mercato e proprio Netflix potrebbe risentirne abbattendo anch’essa le sue tariffe per non perdere clienti.
C’è solo da capire, quando Apple si deciderà a lanciarsi definitivamente nel mercato dello streaming di serie TV e altri contenuti, se il costo abbonamento Netflix per i clienti sarà considerato giusto sulla base dell’offerta a disposizione o in tanti navigheranno verso altre acque pure per visionare altre esclusive.