Come prevedibile, Assassin’s Creed Odyssey è stato una delle punte di diamante della conferenza Ubisoft dell’E3 2018: il publisher transalpino faceva parecchio affidamento sul nuovo capitolo dello storico franchise, e sembrerebbe che la fiducia fosse ben risposta. Il feedback proveniente dalla community è infatti ragionevolmente positivo, con gli utenti che sono presi dalla smania di scoprire quali saranno le effettive novità implementate nel nuovo episodio della saga. La fiera losanegliana è stato infatti solo un piccolo antipasto per quelle che saranno poi le feature pronte a prendere vita nel gioco, e ovviamente tante sono le speculazioni (più o meno fondate) che nelle ultime ore hanno affollato la rete.
Uno dei ritorni imprescindibili in Assassin’s Creed Odyssey è senza dubbio il salto della fede: un vero e proprio elemento iconico per la serie targata Ubisoft, che nel nuovo capitolo si appresta a tornare in una veste rivista e sai risvolti funzionali assolutamente interessanti. Stando infatti a quanto riferito dagli stessi sviluppatori, il salto della fede non solo permetterà tuffi acrobatici da altezze proibitive, con atterraggi platici su superfici morbide e in acqua, ma proteggerà anche da cadute accidentali. Migliorando una specifica abilità (riportata da Segmentnext come “Spear of Leaonidas”, ndr), le cadute ora porteranno ai giocatori un notevole quantitativo di danni alla salute, ma non causeranno più la morte. Col prosieguo dell’avventura sarà poi possibile eliminare in toto i danni da cadute accidentali, con Alexios e Cassandra che beneficeranno di movimenti agili e scattanti e delle canoniche nove vite feline.
Nella giornata di ieri vi abbiamo riportato la notizia in merito ai dubbi della community riguardo la trama di Assassin’s Creed Odyssey: come andrà ad inserirsi nella linea narrativa della serie, essendo ambientato prima della nascita della setta degli assassini?
Ricordiamo che Assassin’s Creed Odyssey è atteso sul mercato per il prossimo 5 ottobre nelle edizioni per PS4, Xbox One e PC.