Procede spedito l’E3 2018, la fiera dedicata al mondo dell’intrattenimento digitale che come di consueto sta avendo luogo nel classico quartier generale di Los Angeles. Dopo l’esordio di Electronic Arts (con il suo EA Play 2018) nella giornata di sabato e di Microsoft nella tarda serata (italiana) di ieri sera, la notte è stata dedicata interamente a Bethesda. Tanta era l’attesa per il publisher con sede nel Maryland, in virtù di progetti bramati ampiamente dalla community, e che sembravano essere in rampa di lancio proprio in vista dell’E3 2018.
L’apertura della conferenza Bethesda non poteva quindi che essere dedicata a RAGE 2, titolo leakato dalla nota catena Walmart nelle scorse settimane e che si è presentato sul palco di Los Angeles con un gameplay sì pre-registrato, ma che consente di avere ben chiara la natura effettiva del titolo: un open world caciarone e assolutamente dinamico in cui dare libero sfogo alla propria creatività sparacchina.
Rapido sguardo poi a The Elder Scrolls Online Summerset, The Elder Scrolls Legends e Quake Champions prima di tuffarsi in una sorta di immersione alla scoperta di tutti i DLC in arrivo da qui ai prossimi mesi.
Si parte quindi con Mooncrash, espansione dedicata a Prey (già disponibile, tra le altre cose, al prezzo di 19,99€), che implementa una serie di novità tra cui spicca la modalità multigiocatore Typhoon Hunter, in cui Morgan Yu dovrà vedersela con altri quattro giocatori che si nasconderanno in giro per la mappa tramutando le proprie sembianze in oggetti di uso comune.
Altro giro, altro DLC in questo E3 2018 targato Bethesda: si tratta questa volta di Youngblood, espansione di Wolfenstein 2 The New Colossus, in cui i giocatori vivranno la storia delle figlie dell’intramontabile William Blazkowicz, in una modalità cooperativa che permetterà come sempre di confrontarsi con un grandissimo numero di truppe naziste.
Occhio di riguardo poi anche per il Playstation VR, la periferica dedicata alla realtà virtuale di casa Sony, con Prey VR e Wolfenstein Cyberpilot che ne sfrutteranno le caratteristiche, mentre la sorpresa di Bethesda per questo E3 2018 si intitola DooM Eternal, sequel del reboot della saga di certo non atteso, ma che ha saputo donare alla conferenza una gradita nota di colore.
La pietanza più succulenta dell’E3 2018 di Bethesda era però Fallout 76: dopo una breve anticipazione già nella conferenza Microsoft, Todd Howard presenta in pompa magna la propria creatura. Sostanzialmente i giocatori avranno di fronte un titolo che unirà la piacevolezza del singleplayer al dinamismo sfrenato del multiplayer, con un mondo di gioco persistente e in costante divenire in cui gli utenti potranno dar vita a dinamiche PvP o al ben più canonico PvE cooperativo. Una mappa di gioco che si preannuncia essere di dimensioni esagerate (nella conferenza Microsoft si parlava di quattro volte le dimensioni del mondo di gioco di Fallout 4, ndr), con il tutto che sarà disponibile a partire dal 14 novembre di quest’anno, con tre diverse edizioni che faranno la gioia dei più irriducibili fra i collezionisti.
Piccola parentesi dedicata al mondo mobile con The Elder Scrolls Blades (gratis a fine anno su Android e iOS) prima di passare al rush finale della conferenza. Una chiusura che ha stuzzicato l’appetito videoludico dei fan di Bethesda, con la nuova IP Starfield, RPG fantascientifico, cui sono seguite anticipazioni in merito a The Elder Scrolls 6: se nel primo caso lo stupore è stato tanto (un nuovo progetto targato Bethesda!!! Ndr), il secondo caso è parso più un contentino a mero uso e consumo della community, dal momento che nulla di effettivo è stato mostrato. L’annuncio dell’avvio dei lavori, tra le altre cose, è atteso dopo la conclusione di quelli in atto su Starfield, quindi bisognerà pazientare ancora un bel po’ di tempo prima di poter mettere le mani su qualcosa di giocabile di The Elder Scrolls 6.
Insomma, una conferenza discreta quella dell’E3 2018 di Bethesda, e che permette di guardare ai prossimi dodici mesi videoludici con tanto sano ottimismo: d’altronde di cose da giocare ce ne saranno un bel po’.
Qui trovate i nostri recap sulla conferenza EA Play 2018 e sulla conferenza Microsoft.