Il tanto atteso aggiornamento di Rainbow Six Siege è finalmente realtà: una nuova ambientazione e due operatori inediti – Alibi e Maestro, orgoglio italiano – sono finalmente disponibili nello sparatutto tattico targato Ubisoft grazie a Operazione Para Bellum, con i giocatori che avranno quindi modo di differenziare ulteriormente le proprie tattiche nel corso degli scontri a fuoco. Ovviamente ad accompagnare Operazione Para Bellum non poteva mancare anche una mole assolutamente corposa di aggiornamenti che vanno a sistemare le problematiche riscontrate dagli utenti nel corso delle ultime settimane.
Sotto il profilo dei miglioramenti che hanno agito sul gameplay importanti sono le modifiche apportate a Glaz: l’operatore degli Spetsnaz russi ha visto infatti aumentare la cadenza di fuoco dell’OTS-03, che passa dai precedenti 220 colpi al minuto a 235 proiettili sparati ogni sessanta secondi.
Novità importanti anche per le Claymore, con le modifiche che avranno ripercussioni importanti sotto il profilo della tattica: con l’aggiornamento contemporaneo a Operazione Para Bellum di Rainbow Six Siege gli utenti potranno piazzare i dispositivi in prossimità delle pareti e degli oggetti presenti nell’ambiente, con le superfici inclinate che ora non daranno più problemi per quanto concerne il posizionamento degli esplosivi. Non sarà però possibile piazzare più le Claymore all’interno delle barricate.
Numerosi sono poi i miglioramenti che riguardano le animazioni degli operatori e tutto quanto concerne il comparto grafico di Rainbow Six Siege, comprese le diverse le diverse ambientazioni, con gli sviluppatori che hanno sapientemente accolto di buon grado il feedback proveniente dalla community e hanno profuso i propri sforzi per risolvere le problematiche più evidenti e che procuravano grattacapi ai giocatori. Qui trovate tutte le informazioni dettagliate.
Una nuova stagione che quindi si appresta a cominciare alla grande, con le prime novità che sono state ufficializzate già nella giornata di ieri: non sarà inclusa nella rotazione delle mappe classificate Torre, la controversa ambientazione che ha diviso la community per l’eccessivo tasso di dispersione a favore dei difensori, come documentato recentemente dalla stessa Ubisoft.